AFC West
Denver Broncos
Best Pick: Brock Osweiler, QB Arizona State
Nonostante le oggettive perplessità sulle qualità del prodotto di ASU questa è un’ottima scelta in ottica futura per i Denver Broncos; probabilmente il QB con il braccio più potente dell’intero draft, potrà crescere all’ombra di Peyton Manning, per lui sicuramente la situazione ideale.
Questionable Move: Derek Wolfe, DT Cincinnati
Posizione di maggior necessità per la difesa di John Fox, giocatore solido che potrà contribuire sin da subito a migliorare la linea. Sarebbe stato più logico andare su qualche nome più blasonato e più talentuoso come Still o Worthy, oppure evitare la trade down e non lasciarsi scappare un elemento come l’ILB Hightower.
Third day gem: Philip Blake, C Baylor
Il secondo miglior centro del draft preso al quarto giro è sicuramente un bel colpo; al college ha dovuto difendere l’Heisman Trophy Robert Griffin III e adesso giocherà davanti a Manning, dotato di grande forza e mobilità potrebbe essere un upgrade immediato a J.D. Walton.
Overall Analysis:
Con l’arrivo di Peyton Manning ci si poteva aspettare un draft più aggressivo con qualche trade up e invece è stata scelta una linea differente. Comunque sia sono arrivati elementi che potrebbero rivelarsi ottimi innesti come il RB Hillman e il CB Bolden, aggiungere anche un WR sarebbe stata una buona idea.
Grade: C +
San Diego Chargers
Best Pick: Melvin Ingram, DE/OLB South Carolina
Serviva un pass-rusher e così è stato; persistono dei dubbi dovuti alla lunghezza della sue braccia che potrebbero portargli problemi contro gli OT ben dotati, ma al college ha dimostrato di poter portare un’ottima pressione al QB, la caratteristica necessaria alla difesa di San Diego.
Questionable Move: Brandon Taylor, SS LSU
Sicuramente possiede ottime capacità contro il gioco di corse ma ha notevoli limiti in fase di copertura. Questo è un ruolo che andava coperto ma Taylor poteva essere scelto anche successivamente e soprattutto alla 73 c’erano in giro alcuni CB di discreto livello, ruolo ancora più deficitario per i Chargers.
Third Day Gem: Ladarius Green, TE Lousiana-Lafayette
Alto, veloce e atletico e ottime qualità da ricevitore, anzi un vero e proprio WR adattosi nel ruolo di TE. Probabilmente sarà utile solo nelle situazioni di passaggio ma vista l’età e i problemi fisici di Antonio Gates, Green rappresenta una bell’assicurazione.
Overall Analysis:
Un draft che ben si accompagna alla Free Agency messa in atto dal Front Office, con le scelte di Ingram e Reyes è stata rinforzata la pass-rush e negli ultimi giri ci si è concentrati sulla linea offensiva, anche se forse bisognava farlo prima viste le perdite importanti dell’ultima stagione.
Draft Grade: B-
Kansas City Chiefs
Best Pick: Jeff Allen, OT Illinois
Scegliere al secondo giro un giocatore che sarà starter fin da subito è sinonimo di successo, probabilmente andrà a piazzarsi nel ruolo di LT, una delle posizioni più delicate della NFL. Allen offre sicuramente molte certezze nella protezione del QB, sarà contento Matt Cassell.
Questionable Move: Dontari Poe, DT Memphis
Giocatore che prima della combine era scarsamente considerato, dopo di che ha mostrato delle doti eccezionali che hanno fatto balzare le sue quotazioni. Poe potrevve rivelarsi un autentico bust oppure sarà il nuovo Ngata e porterà scompiglio al centro della linea difensiva dei Chiefs, comunque sia il Front Office ha corso un rischio con questa pick.
Third Day Gem: Devon Wylie, WR Fresno State
Molti esperti lo paragonano a Wes Welker, se così fosse sarebbe una scelta eccezionale; il tipo di ricevitore che manca all’attacco di Kansas City e che aggiungerà ancora più imprevedibilità all’offense di Cassell, inoltre ha ottime doti da ritornatore e ciò non guasta.
Overall Analysis:
Senza dubbio il miglior draft della division, sono stati aggiunti un paio di giocatori di talento nella linea offensiva, punto debole della scorsa stagione. Al sesto giro è arrivato il RB Cyrus Gray che potrebbe rivelarsi uno steal e sarà sicuramente utile nel corto yardaggio; l’eccellenza di questa classe dipenderà soprattutto dalla carriera di Poe.
Draft Grade: B+
Oakland Raiders
Best Pick: Juron Criner, WR Arizona
Assolutamente il miglior giocatore scelto dai Raiders anche se solo al quinto giro; bisognerà vedere se saprà emergere tra i vari ricevitori già presenti a roster ma le possibilità ci sono, inizialmente potrà contribuire come terzo ricevitore ma col tempo ha le qualità per contribuire sempre di più.
Questionable Move: Tony Bergstrom, OT Utah
I Raiders già si prensentavano con un numero scarso e basso di pick, e spendere la prima in questa maniera non aiuta di certo; Bergstrom potrebbe inserirsi nella rotazione di linea ma difficile pensare che non si potesse andare a scegliere un giocatore con più talento nelle secondarie o nella posizione di TE.
Third Day Gem: Jack Crawford, DE Penn State
Unico giocatore degno di nota oltre a Criner, porterà freschezza nella rotazione e ha le qualità da rushatore per aumentare la pressione al QB avversario, inizialmente verrà usato come giocatore di situazione.
Overall Analysis:
Draft veramente difficile da valutare quello dei Raiders, le trade e le operazioni di mercato della scorsa stagione hanno lasciato poca possibilità di muoversi all’odierno staff. Solo Criner e Crawford hanno reali chance di dare un contributo al team, per il resto ci sono solo incognite.
Draft Grade: C-
