OTA NFC North

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Green Bay Packers

 

Si è presentato Donald Driver, il veteranissimo WR, che è apparso in gran forma pur senza forzare molto negli allenamenti. Graham Harrell, l’ex QB di Texas Tech, ha impressionato e ha posto un importante tassello nella corsa al ruolo di back-up dietro Rodgers e, dopo la partenza di Flynn in quel di Seattle.

McCarthy per ora, comunque, non si è espresso e si attende la risposta di B.J.Coleman, il rookie da Tennessee-Chattanooga, raccomandato da Rodgers.
In assenza di Newhouse e Sherrod sono stati provati come LT sia Herb Taylor sia Andrew Datko, il rookie draftato al 7°giro, proveniente da Florida State.

Non si è presentato l’ex DE dei Dolphins Philip Merling, che gli addetti ai lavori danno in sovrappeso.Jamari Lattimore e Brad Jones si sono allenati come ILB. La scorsa stagione hanno giocato come OLB.Per la cronaca, il rookie OLB Dezman Moos ha “sackato” Rodgers e il CB Jarrett Bush ha sistemato Greg Jennings. E’ stato firmato il TE Brandon Bostick, 6-3, 245 lbs, proveniente dal Newberry College, So.Carolina.

 

Detroit Lions

 

Il coach Jim Schwartz, di fronte ai giornalisti, ha voluto chiarire alcuni importanti “issues” registratisi finora negli OTA.
Ha rassicurato sulle condizioni di salute del RB Jahvid Best, reduce da una concussione nel finale della stagione passata. Si è soffermato sul valore dimostrato in questi due anni da Best rilevando che quando il ragazzo è in salute può essere decisivo come nel MN 2011 contro Chicago.
L’OT Riley Reiff, il rookie proveniente dall’Università dell’Iowa, sembra aver appreso rapidamente i meccanismi di gioco.
Da rivedere Delmas (FS) e Tulloch (MLB), reduci rispettivamente  da un infortunio alla caviglia e al ginocchio.
Prosegue il recupero del RB Michael Leshoure, dopo l’intervento al tendine d’achille.

E’ stato provato come punt-returner  il WR Titus Young.
L’attenzione dei media è ricaduta sul DE Nick Fairley, non tanto per le sue prestazioni in campo quanto per le sue disavventure giudiziarie e il conseguente arresto da parte della Polizia per guida in stato di ubriachezza. La società ha fatto “quadrato” intorno al giocatore.

 

Chicago Bears

 

Agli OTA dei Bears gli occhi erano puntati su Jay Cutler e la sua capacità di adattarsi al nuovo attacco di Mike Tice, che con i due nuovi WRs Marshall e Jeffery ed una linea offensiva rivisitata ha mostrato solo a sprazzi le ottime potenzialità che ci sono.

Le note dolenti arrivano, come le stagioni precedenti,  dalla O-line che con lo stesso personale continua commettere molti errori ; si spera che il ritorno al 100% della condizione del RT titolare Gabe Carimi possa portare più solidità in una linea che ad ora rimane uno dei punti deboli di Chicago.

Titolari della linea di difesa hanno giocato Peppers, Idonije, Toeaina e Melton, quest’ultimo provato anche FB come   William “The Refrigerator” Perry, mentre  Paea e il rookie McClellin sono stati provati in giochi di situazione e saranno sicuramente backups dei titolari.

Buone notizie per Brian Urlacher, reduce dall’infortunio al ginocchio, che ha continuato con un lavoro leggero ma sembra più che certo il suo ritorno a pieno ritmo nel training camp estivo.

 

Minnesota Vikings

 

Molte delle notizie dagli OTA dei Minnesota Vikings passano purtroppo dall’ infermeria.
La stella Adrian Peterson sta recuperando dall’ infortunio patito ad inizio anno ed e’ al momento incerta la sua presenza fin da week 1.

Toby Gerhart e’ il giocatore su cui si affida Leslie Frazier al quale dovrebbe giovare l’ innesto del rookie Matt Kalil, che oltre a proteggere Ponder, aprira’ varchi importanti per le corse del running back da Stanford.
Recuperato questa settimana Percy Harvin (shoulder surgery), resta aperta la lotta per il secondo spot tra Michael Jenkins, Jerome Simpson (dai Bengals) sospeso per le prime 4 weeks, e il rookie (da Arkansas) Greg Childs che accusa un problema al polpaccio.

Molte saranno anche le facce nuove tra la difesa.
Jasper Brinkley e’ il giocatore che tutti stanno aspettando e che si posizionera’ al centro della difesa, su di lui grosse aspettative, ma al momento poche certezze a livello NFL.

Ampio spazio anche tra le secondarie ai rookies Josh Robinson (UCF) e Harrison Smith (Notre Dame) nel tentativo di migliorare un reparto in difficolta’ nella passata stagione.
Una squadra in piena ricostruzione i Vikings, che avranno anche un giovanissimo Blair Walsh (Georgia) nel ruolo di kicker dopo il taglio del veterano Longwell.

 

Articolo realizzato in collaborazione con Carlo Gaviraghi (Minnesota Vikings) e Massimo Furgoni (Chicago Bears)