Buster Posey è davvero il miglior catcher della National League?

American Sport ma non solo ! Registrazione necessaria prima di poter dire la vostra.

Buster Posey è stato il leader per voti dell’intera National League con 7,621,370 milioni di voti, naturalmente parliamo dell’All-Star Game. Egli non solo ha battuto gli altri catcher come Yadier Molina e Carlos Ruiz per la posizione di starter, ma ha anche registrato il nuovo record di voti ricevuti per uno starter della National League, il primato apparteneva al giocatore di Milwaukee Ryan Braun che nel 2011 ne aveva ottenuti quasi sei milioni.

Anche se i numeri di Posey sono sufficienti per meritarsi la partita delle stelle, nelle statistiche offensive non riesce a primeggiare e neanche nel suo ruolo è al comando. Addirittura non è neanche nei primi due posti delle varie categorie come Home Run, RBI e average, visto che a dominare sono Molina e Ruiz. In più bisogna aggiungere i sei errori sul piatto che ha commesso, i quali lo fanno uscire dalla top 10 dei catcher della National League per la percentuale sul campo.

La classica partita di mezz’estate è giocata per i fans, e sono loro stessi naturalmente a scegliere i giocatori per ogni posizione. Non c’è nessun dubbio sulla popolarità di Posey, ma per quale motivo si può decretare che sia il miglior catcher della lega e meritevole del record di voti della National League?

Non avendo ancora giocato un’intera stagione nella Major League, la giovane carriera di Posey è stata piena di alti e bassi sin dal principio.

Nel maggio del 2010, i San Francisco Giants lanciano la loro nuova star dopo che aveva colpito con una media di .349 a Fresno. Posey era già a roster dal settembre 2009 con la speranza per i Giants che fosse pronto per contribuire nella MLB e migliorare un attacco un po’ sterile.

La cosa funzionò; nelle prime due partite colpì 6 palle su 9, producendo un impatto immediato. Posey concluse la stagione d’esordio con una media di .305, 18 home runs e 67 RBI conquistando il premio di Rookie dell’anno per la National League. Le sue prestazioni non si abbassarono neanche durante la postseason e contribuì alla grande alla vittoria dei Giants nelle World Series.

All’inizio del 2011, Posey era già considerato da molti il miglior catcher della lega, e tutto questo dopo meno di un anno dall’esordio. Ma le sue abilità naturali, un braccio incredibile e la certezza di miglioramento portarono gli esperti a considerarlo l’astro nascente tra i catcher della lega.

Ma il 25 maggio 2011 in uno scontro con Scott Cousins si infortunia gravemente, Posey si rompe la gamba e si procura una forte torsione dei legamenti della caviglia. Costretto a saltare tutto il resto del 2011, in molti hanno cominciato a chiedersi se Buster potesse tornare al meglio dopo un infortunio del genere.

Per adesso Posey sta dimostrando di poterci riuscire; al momento sta colpendo con una media di .296 con 10 home runs e 40 RBI. Nel 2012 Posey ha giocato da catcher 54 delle 78 partite dei Giants, ed altre 10 in prima base.

Nonostante le sue straordinarie abilità, come già detto quest’anno le statistiche non lo pongono al primo posto tra i catcher e forse neanche tra i primi due, Molina e Ruiz si stanno comportando ancora meglio.

Molina ormai domina in questo ruolo da cinque anni, ha vinto gli ultimi quattro Gold Gloves ed è un tre volte All-Star, inoltre ha due anelli delle World Series.
Posey ancora deve superare questi numeri, sicuramente ha le qualità per provarci, il primo passo sarà giocare una stagione intera lontano dagli infortuni. Per adesso possiamo considerarlo il numero uno per i fans, ma non ancora il numero uno in assoluto.