La stagione che ci aspetta

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Una nuova stagione di College Football è ormai alle porte. In attesa che il campo emetta i propri verdetti, l’uscita dei preseason ranking ha già dato le prime indicazioni su quali squadre partano in prima fila nella lotta per il titolo e quali invece dovranno aspettare scivoloni importanti per avere una possibilità.

Si comincia nel segno di tre squadre su tutte, non potevano mancare i finalisti della scorsa stagione: Alabama ed LSU, mentre il ruolo del terzo incomodo spetta a USC.

I Crimson Tide possono contare sul QB McCarron, che sarà aiutato da una OL senza paragoni, e su Eddie Lacy, che pur essendo costretto a sostituire un giocatore importante come Trent Richardson ha tutti i mezzi per non farlo rimpiangere troppo. Il vero punto interrogativo è la difesa, il ritorno di Robert Lester potrebbe non bastare, serve che giocatori inesperti come il LB Trey DePriest dimostrino di essere all’altezza.

I principali rivali dei campioni uscenti saranno ancora una volta i Tigers, favoriti d’obbligo visto il ritorno di tanti giocatori importanti in difesa, su tutti Eric Reid, prima della perdita tanto inattesa quanto devastante di Tyrann Mathieu, vero simbolo della scorsa stagione. Nonostante questo LSU resta una squadra quasi impenetrabile, per quanto riguarda l’attacco invece, occhio al QB Zach Mettenberg, sul quale Les Miles e i tifosi dei Tigers ripongono parecchie speranze, dopo le prestazioni non esaltanti di Jordan Jefferson e Jarrett Lee.

Per USC il discorso è più complesso: scontato il periodo di esclusione dalla postseason, i Trojans hanno una squadra potenzialmente devastante in attacco, il QB Matt Barkley ha rinviato l’approdo in NFL per lottare per il titolo e grazie a una coppia di ricevitori eccellente, formata da Robert Woods e Marqise Lee, la possibilità è più che concreta. In difesa il ritorno di T.J. McDonald fa ben sperare, tuttavia il reparto è a corto di giocatori affidabili, specie dopo l’infortunio del DE Devon Kennard.

Il tre novembre potrebbe essere la data decisiva per le ambizioni della squadra allenata da Lane Kiffin, quel giorno infatti la franchigia californiana affronterà gli Oregon Ducks, che pur essendo potenzialmente un gradino sotto le tre grandi, possono bearsi di avere una squadra piena di talento sia in attacco, con Kenjon Barber e De’Anthony Thomas coadiuvati dal QB Marcus Mariota, che in difesa,  Sdove Michael Clay e Dion Jordan guidano un front seven assolutamente devastante.

Proseguendo non si possono ignorare i Sooners, potenzialmente migliori della scorsa stagione, ma per i quali forse ci sono troppi dubbi, specie riguardanti l’affidabilità di Landry Jones, che dovrà fare a meno di Ryan Broyles e la forma di Dominique Whaley, RB inarrestabile, ma reduce da un grave infortunio.

Dovendo stilare un ranking diventa sempre difficile scegliere tra squadre più o meno allo stesso livello, specie andando nelle posizioni più basse, l’AP Top 25 e il USA Today Poll dietro le prime cinque piazza rispettivamente Georgia, Florida State, Michigan, South Carolina e Arkansas. Una scelta condivisibile, ma che probabilmente premia troppo gli Wolverines, sui quali aleggia il dubbio che Denard Robinson possa dimostrare di essere un QB più affidabile dell’anno scorso senza Junior Hemingway.

Per contro Wisconsin potrebbe meritare qualcosa in più della sua dodicesima posizione, Chris Borland e Mike Taylor possono creare più di un grattacapo ai migliori attacchi e parlando dell’attacco Monteé Ball non ha bisogno di presentazioni e James White è un’alternativa di lusso, se Danny O’Brien riuscirà a scrollarsi di dosso la disastrosa scorsa stagione con Maryland, i Badgers avranno le carte in regola per stupire.

Degni di nota anche i Michigan State Spartans, che potrebbero avere gravi problemi sui passaggi senza  Kirk Cousins e con due nuovi WR, ma non in difesa, dove possono vantare tre ottimi LBs come Denison Allen, Max Bullough e Chris Norman. Occhio anche a South Carolina, che ritrova Marcus Lattimore e un QB efficiente come Connor Shaw.

Un’ultima nota va a TCU, all’esordio nella Big-12. La difesa è troppo giovane per nutrire serie speranze di titolo, ma con il sorprendente QB Casey Pachall alla guida dell’attacco, ci potrebbero essere grandi soddisfazioni dietro l’angolo per questa franchigia che rappresenta una vera e propria mina vagante.

 

Top Ten Preseason Ranking

1- Alabama

2- LSU

3- USC

4- Oregon

5- Oklahoma

6- Georgia

7- Wisconsin

8- South Carolina

9- Florida State

10- Michigan State

Menzioni d’onore:

West Virginia, Arkansas, Michigan, Clemson