Questi Cardinals il peggior avversario possibile per Tim Lincecum

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Un paio di anni fa, i San Francisco Giants sarebbe stati molto più ben disposti nel mettere nelle mani di Tim Lincecum una partita assolutamente da vincere nei playoffs. Era il loro asso, dopo tutto.

Dopo la stagione Lincecum ha messo più di qualche dubbio nella testa di Bruce Bochy ogni volta che quest’ultimo si dovesse affidare a Big-Tim Timmi Jim. Il fatto che Lincecum sia stato molto limitato durante questa postseason dice abbastanza riguardo la fiducia di Bochy nei suoi confronti.

Ma ora non più. Bochy aveva bisogno di scegliere uno starter per Gara 4 della National League Championship Series contro i St.Louis Cardinals, e ha dato l’ufficialità dopo la sconfitta per 3-1 di mercoledì che Lincecum sarà il suo ragazzo.

Così dopo non aver cominciato nessuno delle otto partite di playoffs dei Giants, Lincecum adesso giocherà una partita che devo a tutto i costi vincere per evitare di andare sotto 3-1 nella serie.

C’è comunque spazio per ottimismo per i tifosi dei Giants. Lincecum ha giocato due innings senza subire colpi in Gara 1 contro i Cardinals. In tutto ha fatto tre apparizioni durante questa postseason, per un totale di 8.1 innings con una sola corsa concessa, tre hits e un walk con nove strikeouts.

Se Lincecum riuscisse a mantenersi su questi standard potrebbe essere in grado di far vincere i Giants in Gara 4.

Ma non sarà davvero così facile. Lincecum ha certamente trovato nuova vita nei playoffs, ma quest’attacco dei Cardinals non è un matchup ideale per le sue caratteristiche.

Molti hanno attribuito le sue difficoltà in regular season alla sua minore velocità, e ciò è stato sicuramente un fattore. Lincecum è passato da una palla veloce che viaggiava a 92 miglia orarie nel 2011 ad una palla veloce a 90 miglia orarie nel 2012.

E’ dura lanciare una palla veloce di quella caratura, quindi non c’è da sorprendersi sei suoi avversari sono passati da una media di battuta di .226 ad una di .267.

Ma la velocità non è l’unico problema di Lincecum. Tim ha concesso una media di 4.35 walk ogni nove innings, mai così male in carriera e questo è dovuto prevalentemente alla sua inabilità di colpire la strike zone con l’uomo in base.

Questo è il fattore che rende il matchup contro i Cardinals davvero difficile. Loro guidano tutta la major league con una media OBP di .338, e sono noti per frustrare i pitcher non concedendo strikeout. I Cardinals hanno registrato la terza media più bassa di K nella National League, apenna il 18.8 per cento, e questo perchè sono tra i migliori team a non far girare la mazza sulle palle fuori dalla strike zone.

I Cardinals hanno mostrato questa tendenza contro Lincecum in Game 1, visto che ha ottenuto solo uno swinging strike in due innings. Per rendere la prospettiva più chiara, Lincecum è stato capace di raccogliere quattro strikeout contro i Cincinnati Reds in due innings in Gara 2 della NLDS, e altri otto in 4.1 innings durante Gara 4.

L’approccio di Lincecum ha funzionato molto contro i Reds, ma i Cardinals sono un cavallo di una razza diversa. Sono un team più paziente, e per batterli Lincecum deve cercare di emulare quello che hanno fatto Ryan Vogelsong e Matt Cain rispettivamente in Gara 2 e 3.

Lavorare su entrambi i lati del piatto per poi far andare a vuoti i battitori sulle palle che vuole lanciare all’interno della strike zone non è proprio nello stile di Lincecum. Il suo changeup in particolare è diventato più un lancio go-to out che un lacio usuale, e si è notato molto contro i Reds. Se dovesse ripetersi, vorrà dire che contro i Cardinals cercherà lo swing dei battitori con il chanceup solo dopo due strike.

 

Tuttavia se i battitori dei Cardinals useranno la loro solita pazienza potrebbero non concedere a Lincecum il suo changeup conclusivo e potrebbero costringerlo ad uscire nuovamente dalla strike zone, non il suo forte.

Quindi se i Cardinals si rifuteranno di giocare la partita così come vuole impostarla Lincecum ci sarà da preoccuparsi per i Giants. Il big inning è stato un problema importante per Tim durante la regular season, e i Cardinals hanno sia la pazienza che la potenza per mettere su un big inning che potrebbe costare la partita a san Francisco.

Le ipotesi sono due, o Lincecum riuscirà a tenere in controllo con il suo gioco l’intera partita oppure potrebbe essere fuori dai giochi dopo appena quattro o cinque innings. La sia migliore speranza è che l’infortunio al ginocchio di Carlos Beltran lo tenga fuori dalla lineup e che il resto dei battitori senta la sua assenza.

 

Comunque in consolazione per i tifosi dei Giants c’è il fatto che tuttavia con Lincecum saranno in mani migliori rispetto a Barry Zito.