Colts @ Patriots, è di nuovo supersfida?

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L’infortunio di Peyton Manning, e le scoppole in serie subite dai Colts guidati, si fa per dire, da Curtis Painter, avevano fatto cambiare idea alle televisioni americane, che decisero di togliere dal prime time quella che per tutta la scorsa decade era stata la sfida principe della Nfl: il match tra Indianapolis e New England nel novembre 2011 era stato spostato e relegato alle 13, confuso tra tutte le altre partite. E anche quando è stata fatta la programmazione per il 2012, data la probabile inconsistenza dei Colts, la Cbs ha deciso di mantenere questo match per il primo pomeriggio.
Ma le quattro vittorie in fila della squadra ora allenata da Bruce Arians valgono un bilancio da 6-3 per i Colts, che replica esattamente quello della formazione di Bill Belichick. E quindi, anche se la partita non si poteva riprogrammare in prima serata, è stata spostata alle 4.30, orario più degno per una sfida che potrebbe, nel giro di un solo anno, essere nuovamente tra due big della AFC.
In realtà è molto presto per dire se i Colts sono pronti per essere nuovamente considerati una potenza della conference, anzi probabilmente non lo sono per niente, guardando un roster che denuncia diverse punti critici. Ma Indianapolis ha avuto la fortuna di essersi vista recapitare dal draft un giocatore incredibile come Andrew Luck, uno che, al netto degli inevitabili errori da rookie che ancora costellano le sue partite, sta giocando da veterano, e da leader di un gruppo che lo sta già seguendo senza metterne mai in discussione la personalità.
Luck è già stato in grado di far dimenticare Manning, ha ridato entusiasmo all’ambiente, ha riportato il Lucas Oil Stadium a continui sold out. La prima scelta assoluta del 2012 ha già legittimato il suo status con una serie di record impressionanti, e ha soprattutto già vinto 6 partite, esattamente il doppio di quelle ottenute da Manning nel 1998, il suo anno da matricola.
Forse non è ancora abbastanza per considerare questi Colts all’altezza dei Patriots di Tom Brady, ed è probabile che la sfida di domenica si risolva in un assolo dei padroni di casa. Ma con questo Luck i Colts si sono assicurati un’altra decade di alto livello e di probabile divertimento.