Il lupo perde il pelo…ma non il braccio

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Peyton Manning per 14 anni ha fatto la storia degli Indianapolis Colts, vincendo quattro volte il titolo di MVP ma un solo SuperBowl contro i Chicago Bears. Poco più di un anno fa la sua carriera è arrivata ad un bivio importante dopo un operazione al collo molto delicata, in molti erano scettici su un possibile ritorno e dopo l’addio ai Colts è cominciato il walzer dei pronostici. Nonostante le sue misteriose condizioni fisiche nell’ultima offseason diverse squadre hanno cercato di assicurarsi le sue prestazioni, su tutte Titans,Niners e i Broncos; questi ultimi hanno avuto la meglio firmandogli un contratto da 96 milioni di dollari e scaricando così il beniamino Tim Tebow ai New York Jets. Per la squadra di Denver è stata un’operazione da tutto o niente, l’obiettivo era diventare una contender immediata e dopo la prima metà di stagione sembra che il Front Office c’abbia visto giusto.

In testa alla AFC West e con una striscia di tre vittorie consecutive, ma soprattutto un gioco offensivo tra i migliori della lega, con Peyton che sembra essere tornato nella Top 5 dei Qb grazie anche all’apporto dei Wr Thomas,Decker e del vecchio compagno Stokley e i Te Dressenn e Tamme, anche quest’ultimo una sua vecchia conoscenza. I Denver Broncos non avevano ambizioni così concrete di Superbowl da più di un decennio, probabilmente da quando lo starting quarterback era un certo John Elway, l’uomo dei due SB back to back, il secondo anello che sta cercando proprio lo stesso Manning per raggiungere il fratellino minore Eli. Elway, l’uomo che con più decisione era convinto che Peyton fosse il giocatore giusto per i Broncos e che lo ha convinto a sposare la sua crociata, non solo con l’offerta economica, che Manning avrebbe potuto ricevere da qualsiasi altro team della NFL, ma convincendolo che a Denver ci fosse il progetto giusto per il suo rilancio dopo l’infortunio e i risultato stanno dando ragione sia a Peyton che ad Elway.

Manning fino ad ora ha vissuto sono un reale passaggio a vuoto durante il primo quarto contro gli Atlanta Falcons, ancora l’unica squadra imbattuta nella Nfl, dove ha lanciato ben tre intercetti in balia della difesa di Nolan, rendendo impossibile la vittoria finale. Nella maggior parte delle altre partite Peyton ha sempre dato la sensazione di poter far male in qualsiasi momento alle difese avversarie, anche nelle sconfitte contro Houston e Patriots, le quali sono arrivate per altri episodi e non certo per prestazioni sotto tono del Qb dei Broncos. Il fattore più positivo è la crescita esponenziale dell’intero attacco di Denver che va di pari passo con quella di Manning, specialmente se andiamo ad analizzare le prestazioni della Offensive Line, una linea che negli anni passati non si poteva definire esattamente un punto forte della squadra ma che dall’arrivo del numero 18 sembra essersi investita della missione di proteggere a tutti i costi il loro quarterback per evitare quell’infortunio che renderebbe vane ogni speranza di vittoria. Ryan Clady sembra essere tornato il Left Tackle dominante dei suoi primissimi anni e l’esperienza di Koppen sta dando una mano anche ai giovanotti come Beadles, Walton e Franklin; solo due sacks nelle ultime cinque partite e zero nelle ultime tre, dati che dimostrano l’ottimo lavoro svolto dalla linea offensiva che ha beneficiato anche del ritorno di Kuper che purtroppo nell’ultima partita ha subito un’altro infortunio che lo terrà fuori per qualche partita, ma al suo posto Manny Ramirez non si è comportato male.

Adesso nella seconda parte di stagione sarà importante mantenere costante questa crescita di squadra, la schedule sembra essere dalla parte dei Broncos anche se lo sgambetto è sempre dietro l’angolo, la postseason dovrebbe essere comunque un traguardo facilmente raggiungibile, sarà curioso vedere se il buon vecchio Manning avrà conservato la sua freddezza nei momenti clou delle partite che contano, i tifosi della squadra del Colorado ci sperano e da quest’anno sono tornato a sognare in grande, si sa a volte i sogni diventano realtà.