NFC Week 9 Review

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Al termine della Week 9, nella NFC continua il dominio degli imbattuti Atlanta Falcons (9-0), che superano i Cowboys(3-5). Vincono e convincono i Bears (7-1), guidati dalla loro straordinaria difesa, i Packers (6-3) e i Seahawks (5-4), che con la vittoria di ieri si portano sopra i .500 e cominciano a coltivare sogni di Playoffs. Brutte sconfitte invece per i New York Giants (6-3), che non riescono a ridare ai propri tifosi il sorriso dopo la tragedia causata dall’uragano Sandy che in questi giorni ha devastato Manhattan e dintorni, e per i Philadelphia Eagles (3-5) che nel MNF perdono al Superdome contro New Orleans (3-5), in una sfida tra due delle grandi deluse di stagione.

Non saranno la squadra più dominante vista di recente, non avranno l’attacco più esplosivo e non avranno la difesa migliore della lega, ma gli Atlanta Falcons alla fine trovano sempre il modo di portare a casa una W, grazie ad una grande unità di squadra, alcune importanti individualità e un coaching staff molto competente. Domenica i Falcons affrontavano i Cowboys alla disperata ricerca di una vittoria per rilanciare una stagione fin qui fallimentare. In una partita dai contenuti non eccezionali, alla fine come detto la spuntavano i Falcons, gettando Dallas in piena crisi. L’eccentrico proprietario dei Cowboys Jerry Jones è ora chiamato a fare delle scelte. Probabile che aspetti la fine della stagione per dei cambiamenti radicali ma c’è aria di rivoluzione in quel di Arlington, TX.

Nella capitale andava di scena la sfida tra Carolina Panthers (2-6) e Washington Redskins (3-6), con entrambe le squadre bisognose a tutti i costi di una vittoria ed entrambe guidate da due QB esplosivi come Cam Newton, Rookie dell’anno nella scorsa stagione, e RGIII, seconda scelta assoluta dell’ultimo Draft e autore di un ottimo inizio di stagione. Reduci da cinque sconfitte consecutive, i Panthers e Newton riuscivano ad evitare i consueti turnovers di quest’inizio di stagione e grazie anche al primo TD dell’anno del WR Steve Smith s’imponevano sulla squadra di Coach Shanahan che ora detiene 14-26 nei suoi due anni e mezzo da HC dei Redskins.

Contro i Minnesota Vikings (5-4), i Seattle Seahawks cercavano la quarta vittoria su quattro partite in casa. Al CenturyLink Field, sospinti dal solito tifo scatenato del “12th man”, Seattle sfruttava le ottime prestazioni del Rookie QB Wilson, 3 TD, e del RB Lynch, 124 yard su corsa e 1 TD, e si sbarazzavano di Minnesota, cui non bastava la solita eccezionale prestazione del RB Adrian Peterson, 182 yard e 2 TD, per ribaltare il fattore campo. Dopo un inizio di stagione incoraggiante, continua la regressione iniziata alcune giornate fa del QB dei Vikings Christian Ponder che contro Seattle è riuscito, si fa per dire, a lanciare per sole 63 yards, venendo anche intercettato una volta.

Per quanto riguarda le altre squadre della NFC, da segnalare le vittorie di Detroit (4-4), Tampa Bay (4-4) e la quinta sconfitta consecutiva degli Arizona Cardinals (4-5), che getta la franchigia di Glendale nel baratro, apparentemente impensabile dopo lo scintillante avvio di stagione con coach Whisenhunt alle prese con una panchina sempre più traballante.

Il premio di MVP della giornata va assegnato ex-aequo al CB di Chicago Charles Tillman e al RB di Tampa Bay Doug Martin; Il primo ha provocato ben 4 fumbles nella vittoria di Chicago contro Tennessee ed entra di prepotenza nella corsa al titolo di Defensive Player of the Year; il secondo ha corso per ben 251 yard, sfiorando il record assoluto della lega, e 4 TD, diventando inoltre il primo RB dal 1940 a mettere a referto 3 TD di più di 45 yard nella stessa partita.