AFC Week 17 Review
Nell’AFC tutti i posti per i Playoffs erano già stati occupati prima dell’ultima giornata di Regular Season, ma l’interesse era tenuto vivo dal fatto che nessuna delle squadre qualificatesi alla postseason era sicura del seed che avrebbe avuto a Gennaio. Houston, Denver e New England si giocavano un bye al primo turno, mentre le altre si giocavano la possibilità di disputare almeno un turno di Playoffs tra le mura amiche.
Interessante rilevare come 5 delle 6 squadre qualificatesi ai Playoffs fossero già presenti ai P.O. dello scorso Gennaio, con la sola eccezione dei sorprendenti Indianapolis Colts del QB Andrew Luck e di Coach Pagano, la cui storia personale ha emozionato tutti i fan NFL quest’anno.
Dopo la clamorosa sconfitta di Houston, all’ennesimo K.O. in quel di Indianapolis, i Denver Broncos del rigenerato Manning e i New England Patriots dell’intramontabile coppia Brady-Belichick, riuscivano a ottenere i tanto agognati primi due posti nella Conference, guadagnandosi così una settimana di riposo prima del Divisional Round.
Per quanto riguarda gli altri accoppiamenti di Playoofs, i già citati Houston Texans se la vedranno con i Cincinnati Bengals in un rematch delle Wild Card dello scorso anno. A trionfare in quell’occasione furono, abbastanza agevolmente, i Texani guidati dal rookie TJ Yates. Questo week-end la situazione per Houston non si prospetta altrettanto agevole giacché i Bengals arrivano a questa sfida con 7 vittorie nelle ultime 8 partite, spinti da una super difesa in cui spicca Geno Atkins, interior lineman da ben 12.5 sack quest’anno.
Nell’altra sfida di Wild Card, i Colts di Luck & Co se la vedranno fuori casa contro i Baltimore Ravens di Ray Lewis, alla sua ultima “ride” con i Ravens. Questa sfida ha un sapore di antico poiché i Colta una volta giocavano a Baltimore con il nome appunto di Baltimore Colts. A Baltimore dalle ceneri di quella franchigia sono nati i Ravens che hanno poi costruito le loro fortune proprio su quel Ray Lewis che alla fine della stagione appenderà l’elmetto al chiodo.
Mentre per le squadre citate prima nessuno scenario è precluso, ben altro discorso va fatto per le altre squadre di Conference, il cui anno fallimentare e deludente apre molteplici scenari e discussioni. Nell’AFC troviamo la squadra con il peggior record della Lega, i Kansas City Chiefs, che si consola con la prima scelta al Draft e secondo i “rumors” anche con un nuovo HC, quell’Andy Reid appena cacciato da Philadelphia.
Falliscono i Playoff anche squadre come Buffalo, Miami e Tennessee ma qui la stagione altalenante è giustificata da una ricostruzione in corso. La più promettente per il futuro è sicuramente Miami che con il Rookie QB Tannehill ha mostrato, seppure a sprazzi, di potersela giocare con tutti.
L’unica squadra che non approda alla postseason delle squadre presenti ai Playoffs l’anno scorso sono i Pittsburgh Steelers, che pagano un’età media ormai troppo alta e anche l’infortunio del QB Ben Roethlisberger nel momento topico della stagione.
Le due più grandi delusioni di stagione sono i New York Jets e i San Diego Chargers. Tutte e due cercavano il riscatto dopo le delusioni della passata stagione avendo a disposizione un roster di alto livello quanto a talento ed esperienza. Alla fine chiudono entrambe con record negativi e con un senso di frustrazione evidente. Sia nella “Big Apple” che a San Diego è cominciato un processo di epurazione che ha portato alla cacciata di entrambi i GM e dell’HC di San Diego, Norv Turner. Riesce a mantenere la propria posizione l’HC dei Jets Rex Ryan, che probabilmente gode ancora del credito dovuto ai due Championship raggiunti rispettivamente 3 e 2 anni fa. Alla luce delle ultime due stagioni fallimentari, quanto ancora durerà questo credito?
