Patriots: 4ever!!

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Nello sport si dice che conti solo vincere, forse è un punto di vista opinabile ma tutti, appassionati e non, sanno che, oltre a vincere, il difficile è rivincere, ripetersi e continuare negli anni a rimanere sempre ad alto livello a dispetto dei problemi e dei cambiamenti che si devono nel tempo affrontare.
Questo concetto è molto chiaro soprattutto nel mondo del football non solo per la difficoltà dello sport in sé ma per i complicati meccanismi di gestione di una franchigia composta di 53 giocatori, in cui gli infortuni, la sfortuna o la fortuna possono cambiare il corso di una stagione.

Una squadra, però ha fatto la storia del football americano in questo inizio di millennio e sono i Patriots della premiata ditta Belichich & Brady.

I Patriots nascono nel 1960 a Boston ma solo nel 1971, dopo qualche diatriba sul nuovo nome del team diventano i New England Patriots, con lo spostamento della sede societaria da Boston a Foxborough, località a circa 40 km da Boston; il nome” New England” è scelto in nome dell’intera regione e non solo alla rinomata città del Massachusetts . La franchigia ottiene qualche buon risultato raggiungendo l’apice con due finali al SB però perse nel 1985 e nel ’96 ma nessuno avrebbe sospettato che la storia, quella vera, dei Patriots sarebbe stata scritta da lì a poco.

L’anno 2000 è l’anno della svolta con l’arrivo di due uomini che saranno il denominatore comune di una franchigia destinata a rimanere nell’elite della NFL per più di una decade, due grandi uomini di football il primo in campo e il secondo sulla side-line: Tom Brady e Bill Belichick.

All’inizio della stagione 2001, il titolare Drew Bledsoe dopo un duro scontro con un avversario, subisce un forte trauma cranico che non gli permetterà di continuare la stagione, ritornando solo in occasione del championship dell’AFC. Dopo quell’infortunio le chiavi dell’attacco sono così affidate al giovane Tom, draftato l’anno precedente solo al 6°giro e con soli 3 lanci sul tabellino personale.
Inizia così in maniera lenta ma progressiva la sua cavalcata verso il successo e contro tutte le previsioni della stampa sportiva americana che riteneva i Patriots fuori dai giochi dopo l’uscita del QB Bledsoe.
La macchina da guerra firmata B&B battezza tutti già dal primo anno e contro ogni pronostico arriva il 1°SB vinto al termine della stagione 2001.

Sono passati dodici anni dalla prima impresa e fino ad oggi questi due uomini hanno collezionato cinque finali, 3 Superbowl vinti e mantenuto New England sempre a un livello molto alto nonostante gli innumerevoli cambiamenti di uomini e di gioco avuti in questo lungo periodo, non ultima, la scelta tecnica di Mr.Belichick di schierare, in assenza di giocatori di profondità, dopo la partenza di Randy Moss, una formazione con due TE, i formidabili Gronkowski e Hernandez.

Su Brady & Belichich si sono sprecati fiumi di parole ma quello che più conta sono i risultati e le risposte, in questo senso ci sono sempre state e ancora oggi i Patriots navigano a vele spiegate con un attacco che sembra a tratti inarrestabile, ripresentandosi ai playoffs tra i favoriti per il grande ballo.
Tom Brady e Bill Belichick, due uomini che hanno trovato beneficio l’uno nell’altro, sfruttando una non comune dose di fortuna reciproca, insieme hanno saputo abbattere sul campo le lapidi messe in piedi da coloro che sostenevano fossero in declino o uomini ormai finiti.
Non sapremo se in futuro le strade di entrambi si separeranno o se il ritiro dal football di uno coinciderà con il ritiro dell’altro, ma una cosa la sappiamo o meglio, la sanno loro: i New England Patriots del marchio B&B hanno ancora voglia di scrivere la storia dei patrioti.