AFC South Draft Grades

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JACKSONVILLE JAGUARS

Best Pick: Johnathan Cyprien, S, Florida International

Forse la Safety più interessante di tutto il draft. C‘è già chi scomoda paragoni con Polamalu, e anche se è ovviamente troppo presto, pare che per certi versi lo ricordi.

Questionable Move: Luke Joeckel, OT, Texas A&M

Joeckel è un giocatore talentuoso, ma forse nel ruolo meno ricercato per i Jaguars, che avevano già un certo Monroe, che così pare destinato a cambiare aria in fretta. Quindi perché spenderci la seconda scelta assoluta?

Third day gem: Denard Robinson, RB, Michigan

Robinson è un giocatore che potrebbe rapidamente diventare una reale alternativa a Jones Drew, ma è anche giocatore versatile, in grado di essere utilizzato anche come ricevitore. Una scommessa forse, ma che potrebbe essere vinta.

Overall analysis:

La scelta di Joeckel è controversa, perché se pure il giocatore è forte secondo il parere di tutti gli osservatori, questa squadra aveva un tale bisogno di talento che forse sarebbe stato meglio spendere una seconda assoluta per un ruolo diverso. Il resto del draft pare però più convincente, quindi il giudizio non può essere totalmente negativo.

Grade: B

 

TENNESSEE TITANS

Best Pick: Blidi Wreh-Wilson, CB, Connecticut

Pescare al terzo giro un giocatore come questo può rappresentare un buon colpo per i Titans, che hanno trovato un atleta di valore e pure riempito un buco abbastanza rilevante nel loro roster. Probabile nuovo starter, a destra, nella secondaria di Tennessee.

Questionable Move: Chance Warmack, OG, Alabama

A detta di molti analisti Warmack non vale una prima scelta, e certamente non così alta. La frase «Warmack può essere la differenza tra vincere sette partite e… vincere sette partite» la dice lunga sullo scetticismo generale.

Third day gem: Brian Schwenke, C, California

Il centro scelto al numero 107, quarto giro, è sempre piaciuto ai Titans, che l’hanno seguito a lungo. Il titolare, Velasco, è stato firmato per un solo anno, e questo vorrà pur dire qualcosa.

Overall Analysis:

Ci sono alcuni giocatori sicuramente futuribili tra quelli scelti dal front office dei Titans, ma non è detto che le risposte attese possano arrivare molto in fretta. La franchigia invece pare averne, di fretta, e quindi certe strategie sembrano davvero molto rischiose. Forse troppo.

Grade: C+

 

INDIANAPOLIS COLTS

Best Pick: Bjoern Werner, DE, Florida State

Le mosse primaverili dei Colts sono state chiare: lasciare libero Dwight Freeney, con tutto il suo carico di storia ma anche con il suo stipendio, e liberarsi di Jerry Hughes, prima sbagliatissima scelta di tre anni. A questo punto la scelta era obbligata, e Bjoern Werner potrebbe essere davvero il complemento giusto per Robert Mathis.

Questionable Move: Khaled Holmes, OC, Usc

I Colts hanno deciso di usare la loro terza scelta per una Guardia (Hugh Thorton, Illinois) e la quinta per un Centro. Scelta giusta, perché Satele è spesso infortunato e Shipley è stato tagliato, ma Holmes al momento non sembra dare le necessarie garanzie.

Third day gem: Kerwynn Williams, RB, Utah State

La scelta numero 230 del draft potrebbe sembrare irrilevante e spesso lo è, ma questo giocatore ha intrigato parecchio lo staff tecnico dei Colts, che tra l’altro l’ha messo subito sotto contratto. Giocatore dal fisico compatto, ha però buone mani e velocità. Potrebbe essere davvero una sorpresa.

Overall Analysis:

Senza seconda scelta e con un draft non particolarmente ricco, i Colts sono andati sul concreto, scegliendo uomini di linea sia offensivi che difensivi. Lo stesso hanno fatto in passato, specialmente nell’ultimo periodo della gestione Polian, con alterni risultati. Si tratta ora di capire se Grigson ha più occhio dell’ultimo Polian…

Grade: B –

 

HOUSTON TEXANS

Best Pick: DeAndre Hopkins, WR, Clemson

Da molti analisti Hopkins viene valutato il miglior giocatore scelto al primo round da tutta la AFC, un ricevitore che si dovrebbe integrare alla perfezione con Johnson, con un fisico massiccio che sembra nato per il livello pro.

Questionable Move: Sam Montgomery, LB, Lsu

Montgomery è sicuramente un giocatore interessante e di spessore, ma la scelta pare discutibile perché la sua adattabilità alla difesa 3-4 è tutta da verificare. Talento comunque interessante.

Third day gem: Chris Jones, DT, Bowling Green

Jones è una scelta «late round», ma di quelle che potrebbero portare fin da subito un evidente upgrade alla difesa dei texani. La carriera universitaria è stata super, ha praticamente dominato la Mac.

Overall Analysis:

Houston aveva tante scelte (9) e le ha usate abbastanza bene, anche se alcune di queste sono ben lungi dal rappresentare degli immediati upgrade per il roster dei texani. Hopkins è comunque un giocatore davvero interessante, che dovrebbe orientare ancora di più le scelte offensive di Houston.

Grade: B +