NFC South Draft Grades

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Atlanta Falcons

 

Best pick: Desmond Trufant, CB, Washington

Serviva un CB e sono stati presi Trufant e Alford per compensare le partenze in FA di Grimes, Dunta Robinson e Owens. Veloce, di talento, è il terzo membro della sua famiglia a giocare in NFL dopo Marcus e Isaiah. Per prenderlo è stata anche fatta una trade con i Rams.

Questionable move:  Malliciah Goodman, DE, Clemson

E’ un punto di domanda sapere se giocherà all’interno come End o all’esterno come Tackle. La sua versatilità potrebbe pagare come no. Non pare in grado di fare la differenza.

Third day gem: Sean Renfree, QB, Duke

E’ difficile pensare che possa insidiare il posto da titolare di Matt Ryan ma i Falcons sono alla ricerca di un back up di talento e Renfree sembra in prospettiva dare più garanzie di Dominique Davis. Non è da escludere possa servire in futuro per trade.

Overall analysis

Un draft poco entusiasmante che esclusi i due CB Trufant e Alford è sembrato più di quantità che di qualità. La scelta del TE Toilolo non risponde certo alle attese di chi cercava un giocatore in grado di sostituire in futuro la leggenda di Gonzalez. Si è pensato a coprire il reparto dei DB mentre quello dei LB è stato quantitativamente coperto dagli undrafted mentre la partenza di Clabo sulla linea offensiva non è stata in alcun modo compensata.

Grade : C-

 

Carolina Panthers

 

Best pick: Star Lotulelei, DT, Utah

Probabilmente sarà utilizzato come NT in una 3-4 ma potrebbe giocare anche all’interno in una 4-3. Versatile, utilissimo per bloccare le corse avversarie. Sicuramente la miglior pick dei Panthers.

Questionable move: Edmund Kugbila, OG, Valdosta State

Una guardia presa al 4°giro con poco pedigree, proveniente da una piccola Università a fronte di needs più importanti nel reparto ricevitori e defensive backs.

Third day gem: Kenjon Barner, RB, Oregon

Preso al 6°giro, è un vero affare. L’ex RB di Oregon è un vero pericolo per la sua velocità sia come RB sia come KR. Dopo un paio di stagioni non entusiasmanti di Jonathan Stewart e DeAngelo Williams non sorprenderebbe vederlo nei 53 e non come semplice comparsa.

Overall Analysis

Forse il peggiore draft di tutta la NFL. Poche scelte (cinque solamente) ma a fronte di voragini nel reparto dei DB come in quello dei WR sono stati draftati giocatori come l’OG Kugbila o l’ILB Klein che oltre a non essere vitali, qualitativamente non garantiscono nulla. Ampiamente insufficiente.

Grade : D

 

New Orleans Saints

Best pick:  Terron Armstead, T, Arkansas-Pine Bluff

Con la 75esima scelta, i New Orleans Saints, selezionano il Tackle più veloce della storia della combine NFL (4.71 nel 40-yard dash). Grazie alla sua forza e agilità, Armstead potrà assumere un ruolo fondamentale nel sistema offensivo orchestrato da coach Payton, dove gli Screen Pass sono una tra le chiamate più produttive.

Questionable move: Rufus Johnson, LB, Tarleton State

Un 6° sesto giro per un “Project player” non è nulla di scandaloso. Con solo 5 pick disponibili e ancora qualche nome appetibile on board, però, si poteva optare per un pick più sicuro.

Third-day gem: Chase Thomas, LB, Stanford

Nonostante  il WR ex Sooners Kenny Stills, rientri ampiamente nella categoria, è scorgendo la lista degli undrafted che si scopre uno dei possibili steal di questo draft dei Saints, ovvero l’ex prodotto di Stanford University, Chase Thomas. Snobbato in sede di draft da tutte le franchigie, pur essendo considerato un mid-round prospect, il suo alto QI e le buone doti da placcatore lo aiuteranno nel tentativo di ottenere un posto nella nuova 3-4 di coach Rob Ryan.

Overall Analysis

Malgrado qualche sbavatura e l’assenza per il terzo anno consecutivo del 2° round, i Saints riescono comunque a imbastire un draft più che buono grazie a scelte oculate, orientate a sviluppare la nuova difesa e a coprire need in attacco. Pesa sul voto finale (comunque positivo) la mancata selezione di un Pass rusher di livello.

Grade: B+

 

Tampa Bay Buccaneers

 

 Best pick: Johnathan Banks, CB, Mississippi State

Privi di una prima scelta i Bucs hanno draftato il detentore del record di 16 intercetti in un’intera stagione a Mississippi State; dotato di un buon fisico (6.2 per 185 lbs) forse non si è dimostrato velocissimo in combine ma adatto più a una copertura a zona con cambi di direzione veloci.

Questionable move:  Mike Glennon,QB, North Carolina State

La scelta di Glennon, giocatore che peraltro avrebbe fatto molto comodo ad almeno un altro paio di franchigie, si può spiegare solo con l’avversione di Schiano verso il proprio QB, Freeman, che semplicemente non “sente” come il suo QB. Scelta potenzialmente distruttiva per la carriera di Josh Freeman e deleteria per l’intera squadra.

Third day gem: Akeem Spence, DT, Illinois

6.1 per 301 lbs costituiscono le misure giuste per completare un lavoro di ricostruzione della linea che è già passata per le scelte di Bowers, McCoy e Clayborn negli ultimi tre draft. Bisognerà vedere come la potenza di Spence troverà il giusto equilibrio in campo.

Overall analysis

Un buon draft che però sarebbe stato più completo con un WR o un TE. Le aggiunte nel roster del WR Steve Smith da S.Louis come dei TE Crabtree e Miller in FA poco aggiungono a un senso di incompiutezza.

Grade : C

 

 con la collaborazione di Alessandro Funari (New Orleans Saints)