Il Ranking di Leo: Week 4
1 – Alabama: In una settimana senza particolari colpi di scena non cambia di certo la numero uno. Ora arriva l’affascinante sfida contro i rivali di Ole Miss, ancora imbattuti.
2 – Oregon: I Ducks si riposano in attesa della gara contro California ma la prova non esaltante di Clemson non mette a rischio la loro seconda piazza.
3 – Clemson: Si fatica più del solito contro l’ostica North Carolina State, una chiamata arbitrale del tutto sbagliata facilita un pò il compito dei Tigers che nel secondo tempo accelerano e portano a casa la partita.
4 – Stanford: Unico cambiamento della settimana! Premiamo i Cardinal che si impongono in maniera decisa contro Arizona State, la numero 23 del ranking; Hogan&Co. mollano solo nell’ultimo quarto a partita chiusa.
5 – Ohio State: I Buckeyes scendono ma non di certo per demeriti proprio; schiacciante la vittoria per 76-0 contro la modesta Florida A&M, ancora una volta sugli scudi Guiton che lancia sei TD, record per l’università dell’Ohio. Next week si può risalire se si batte Wisconsin.
6 – LSU: Entra nel vivo la stagione dei Tigers che battono Auburn senza brillare troppo però, ed è il Rb Hill a trascinare la squadra visto un Mettemberg leggermente in sordina. Adesso arriva lo scontro con Goergia, una sfida che potrebbe smuovere di molto le acque.
7 – Florida State: Settimana di allenamento per i Seminoles che vincono senza problemi, già dovrebbe essere più impegnativa la prossima trasferta nella tana di Boston College.
8 – Louisville: Un 72-0 che parla da solo! Bridgwater torna su standard stellari mettendo a segno quattro touchdown, ora settimana di riposo.
9 – Texas A&M: Manziel firma il cartellino contro SMU, per lui tre touchdown totali e vittoria per 42-13. In Arkansas però bisognerà essere attenti e concentrati per non evitare sgambetti inaspettati.
10 – Georgia: Battuta 45-21 North Texas con la testa già a LSU; finalmente per i Bulldogs arriva il momento della rivalsa dopo la sconfitta contro Clemson, Murray e compagni non possono più fallire e la loro stagione è già ad un punto di non ritorno.
