Patrick Reed, “tigre” del Doral.

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Al Cadillac Championship, secondo dei WGC di quest’ anno, l’ America golfistica scopre Patrick Reed. Il ventitreenne, nativo di San Antonio, vince il prestigioso torneo sul percorso del Blue Monster amministrando, nel corso del giro finale, il proprio vantaggio sui diretti inseguitori. Un margine di quattro colpi conquistato grazie a tre birdie in quattro buche, ad inizio quarto giro. Nonostante alcuni rischi presi sulle nove buche di ritorno e qualche errore gratuito, la strategia conservativa di Reed risulta essere vincente al termine delle 72 buche. Chiude con un punteggio totale di -4 (68-75-69-72) e con un colpo di vantaggio sulla coppia Donaldson – Bubba Watson.

A ventitré anni Reed diventa il più giovane vincitore di un torneo del WGC, sbaragliando in questo primato, proprio il suo idolo Tiger Woods che era riuscito nell’ impresa all’ età di 26 anni. Reed dimostra di essere un giocatore di assoluto livello, tecnicamente perfetto e dotato di un repertorio di colpi di rara difficoltà. Capace di dominare la tensione nervosa accumulata dopo essersi ritrovato in testa ad un torneo così importante, con un field che comprendeva tutti i migliori cinquanta giocatori del mondo. La chiave del suo successo è stata la capacità di recuperare imbucando alcuni lunghi putt per salvare il proprio punteggio nel corso del suo secondo giro, quando il vento ha reso il percorso particolarmente ostico. Tra sabato e domenica, poi, ha giocato con estrema regolarità e con coraggio sufficiente a non perdere la testa.

Patrick Reed, non è però una sorpresa assoluta. Reed vanta nel suo palmares praticamente tutti i più importanti tornei a livello amateur e il prestigioso NCAA Championship vinto con l’Augusta State University. Il ragazzo texano, ha già vinto altre due volte sul PGA tour, nel 2013 il Wyndham Championship e l’ Humana Challenge ad inzio anno. Ha sempre dichiarato di voler arrivare in vetta al golf professionistico e ha sempre guardato a Tiger Woods come modello a cui ispirarsi. Con la vittoria al Doral, Reed balza in soli due anni di carriera sul PGA tour, nei primi 20 giocatori della World Rankings dopo che nel 2012 era oltre il 500° posto. Sale al terzo posto della Fedex Cup e si candida come possibile rappresentante americano nella prossima squadra di Ryder Cup.