Undicesima giornata: troppo forti questi Panthers per i Lions

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Domenica scorsa allo stadio XXV Aprile di Parma c’è stata una tra le più classiche delle partite di IFL.

Panthers Parma – Lions Bergamo, i nomi per gli addetti ai lavori ricordano sicuramente memorabili partite dei primi anni 2000,  tra cui due tra le più belle finali di Superbowl italiano entrambe giocate a Scandiano (RE).

La partita giocata di fronte ad un discreto pubblico di circa 500 unità a dispetto del maltempo e del terremoto è stata decisamente divertente a tratti spettacolare con batti e ribatti da entrambi i lati.

I Panthers si sono imposti con il risultato di 61 a 26, ma a dispetto del risultato c’è da dire che i Lions non hanno mai mollato nonostante la differente qualità vista in campo e se non fosse per il loro QB americano D. Huffman, veramente inguardabile, la squadra avrebbe potuto dire la sua per giocarsi un posto ai play off. A discapito dell’americano dei Lions c’è da dire che è da poche settimane a in Italia ed ancora non ha potuto trovare la perfetta intesa con i giocatori di Bergamo. Purtroppo quest’anno la franchigia Orobica non ha avuto fortuna con la scelta degli americani che pochi giorni fa, 2 su 3 hanno deciso di rientrare negli States lasciando una evidente voragine tecnica e psicologica in casa Lions. La dirigenza con il poco tempo a disposizione ha trovato quello che ha potuto ed evidentemente con la crescita tecnica del campionato IFL, non è stato sufficiente.

Comunque inizia la partita e dopo un iniziale drive dei Lions terminato con un punt entra l’attacco dei Panthers…Play action del QB T. Monardi e ricezione in end zone da parte del  WR T. Finadri per un lancio di 59 yards, come inizio non male! Rientra Huffman e subito il primo disastro, prima un sack da parte dei DE L. Fontanili e S. Bernardoni e poi un intercetto da parte del DB M. Fumarola. Palla nuovamente nelle mani dei Panthers. Drive condotto fino alla end zone con un pregevole TD da parte del WR . T. Finadri su lancio di T. Monardi.

Sembra tutto facile ma i Lions sono sempre i pluri campioni di sempre, almeno in Italia e subito colgono una distrazione del pacchetto dei DB e D. Hoffman pesca il jolly con un lancio di 68 yards per il WR M. Podavitte, vera e propria spina nel fianco della difesa dei Panthers per tutta la partita. A questo punto entra prepotentemente in partita il WR americano dei Panthers K. Grayson. Prima segna due spettacolari TD su altrettanti lanci di T. Monardi, poi intercetta D. Huffman sulle 20 yards dell’attacco dei Lions dando una palla spettacolare all’attacco dei Panthers che non riescono a capitalizzare sbagliando il field goal con il kicker della nazionale A. Vergazzoli sul finire del secondo quarto. In mezzo c’era stato il TD del giovane WR dei Lions N. Marzali con un drive condotto tutte sulle corse da parte del QB D. Huffman.

Il primo tempo  termina  27 a 14, ma al rientro dagli spogliatoi le squadre ci danno dentro segnando 3 TD in altrettanti drive: i Pantehrs entrambi su kickoff prima da parte dal RB T. J. Spears e poi da parte del WR K. Grayson, oggi assoluto protagonista. Tra i due TD c’era stata la pronta reazione da parte dei Lions con un bel TD da parte del WR M. Podavitte che faceva tutto da solo,  prima correndo il kickoff return per  51 yards e poi riceveva in end zone un lancio di altre 39 yards! Anche se il risultato di 40 a 20 penalizzava i Lions mai domi, sul finire del terzo quarto il LB/PUNTER E. Morrone in combinazione con il long snapper combinavano il pasticcio sbagliando prima la misura dello snap per il punt e poi non ricoprendo la palla in end zone per un safety, ma lasciavano la palla nelle mani del LB americano dei Panthers T. Sales che segnava il TD che di fatto chiudeva i giochi della partita.

I Lions a questo punto si spegnevano lasciando fare il bello ed il cattivo tempo ai Panthers che segnavano nuovamente con K. Grayson su lancio e con una corsa dalla goal line con il QB T. Monardi. I Lions rendevano la sconfitta meno amara con un TD su ricezione del definitivo 61 a 26 con il DB D. Forte.

Domenica abbiamo visto la squadra dei Panthers decisamente in forma, compatta e concentrata in ogni reparto, da segnalare la prestazione maiuscola del DB M. Fumarola autore di tre intercetti bellissimi, 2 annullati da falli chiamati dal gruppo dei refree. Sulla sponda Lions si è visto un buon gruppo, gli americani non sono sembrati all’altezza, ma è una squadra vincente abituata a stare nelle parti alti della classifica, l’anno prossimo saranno sicuramente da tenere in considerazione anche perchè l’età media della squadra è decisamente molto bassa.

Dalle ultime giornate rimanenti vedremo lo schieramento finale per il playoff 2012, i giochi sono ancora aperti,  per le milanesi Rhinos e Seaman saranno 2 giornata con scontri incrociati importanti contro formazioni fortissime come Dolphins Ancona ed i primi della classe… Catania Elephants.

 

DOVES SEAMEN

12-44

GIANTS HOGS

26-9

RHINOS DAEMONS

28-23

DOLPHINS WARRIORS

68-83

ELEPHANTS MARINES

57-42

LIONS PANTHERS

26-61

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Team

W

L

T

Elephants Catania

8

1

0

Panthers Parma

8

2

0

Warriors Bologna

8

2

0

Dolphins Ancona

6

3

0

Giants Bolzano

6

3

0

Rhinos Milano

6

3

0

Seamen Milano

4

5

0

Hogs Reggio Emilia

4

6

0

Daemons Martesana

3

6

0

Lions Bergamo

2

7

0

Marines Lazio

1

9

0

Doves Bologna

0

9

0