TERZA FINALE CONSECUTIVA

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Domenica 24 Giugno allo stadio di via XXV Aprile a Parma si sono affrontate per la semifinale del campionato IFL Panthers Parma e Warriors Bologna. La partita è terminata con il risultato di 42 a 20 per Parma che può festeggiare per il terzo anno consecutivo l’accesso al SB che si terrà a Varese sabato 7 luglio.

La cornice di pubblico era quella delle grandi occasioni con, in campo, due formazioni che l’anno scorso, sempre a Parma, diedero vita a un’entusiasmante finale vinta sempre dai Nero argento.

La partita è stata equilibrata solo nel primo quarto, il tempo che la difesa dei Panthers prendesse le misure all’attacco Warriors. Da lì in avanti per Bologna è stata notte fonda con una difesa quasi mai in partita nel fermare l’attacco di Parma. Da segnalare, l’impressionante prestazione del RB/CB J. Taylor Spears capace di trasformarsi in un “diavolo della Tasmania” e far vedere alla difesa bolognese solo la polvere delle sue corse. A tabellino quattro TD, uno su kick off return e tre su corsa, per 181 yards guadagnate. Buon inizio di Bologna che con una serie di lanci perfetti da parte del QB E. Watt per i WR M. Panzani, A. Piva e il RB J. Scott segnava subito un TD pass. La risposta dei Panthers era immediata, con il kick off return da 90 yds del RB/CB J.Taylor Spears, che riportava la partita in parità sul 7 a 7. Come spesso accade nelle partite molto equilibrate, sono gli errori commessi a fare la differenza. L’attacco di Bologna perdeva la palla, immediatamente ricoperta dalla difesa parmigiana. Il QB T. Monardi non si faceva pregare e con una doppia combinazione con il WR americano K. Grayson metteva a segno un TD pass che portava Parma in vantaggio14 a 7. Per ben 2 volte Bologna, pur essendo nella metà campo avversaria, si giocava il quarto tentativo ma la difesa di Parma faceva muro, fermando i Warriors. Il primo tempo terminava sul 21 a 7 per Parma, grazie al TD su corsa da 55 yds di J. Taylor Spears.

Il secondo tempo partiva con il botto. Bologna tentava un on side kick fallendolo e subito dopo J.Taylor Spears bucava nuovamente la difesa Warriors con una corsa di 35 yards. Immediata risposta dei bolognesi con lo splendido TD del QB E. Watt, che s’inventava una corsa ubriacante di 26 yards in mezzo alla difesa parmigiana.  I felsinei avevano, dopo un drive parmense terminato con il field goal sbagliato da parte del kicker A. Vergazzoli, l’occasione di riportarsi sotto ma, nel tentativo di completare un quarto down, il QB E. Watt era intercettato dal CB M. Fumarola sulle 20 yards dei Panthers. Palla nelle sicure mani di J. Taylor Spears e nuovo guadagno di 39 yards, Play action di T. Monardi e splendido TD da parte del WR italiano T. Finadri. Bologna mollava e commetteva un nuovo errore, palla nelle mani di J. Scott che commetteva un fumble ricoperto dal DE/LB L. Carboni. Il tutto per un nuovo possesso Panthers e il TD con corsa da 15 yds del  RB J. Taylor Spears. Sul 42 a 13 la partita finiva, ma Bologna onorava il campo e la partita segnando il TD del definitivo 42 a 20, con W. Peoples.

I festeggiamenti sulla tribuna e sulla panchina dei Panthers potevano così iniziare.

Parma vola meritatamente in finale per difendere il titolo di Campioni d’Italia contro gli Elephants Catania, vincitori per 30 a 27 contro i Giants Bolzano.

I Panthers hanno giocato un grandissimo campionato, con l’unica nota negativa quella dei continui infortuni del WR americano K. Grayson, che anche in semifinale ha terminato la partita anzitempo. Parma è riuscita a sopperire alla perdita del DE L. Canali, uno dei più forti difensori italiani di sempre, nonostante la giovane età, che ha lasciato Parma per andare a giocare negli States al Melo College, sostituendolo con giovani interessanti provenienti dalla giovanile e ingaggiando il forte DE S. Bernardoni proveniente proprio dai Warriors.

Bologna pur essendo una delle squadre più forti ed equilibrate ha risentito della perdita dello stesso DE Bernardoni e del fortissimo QB E. Marty approdato agli Elephants. La sorpresa dei PO sono stati i Giants Bolzano che sono riusciti a pescare una terna di americani fortissimi che non hanno per niente fatto rimpiangere il RB R. Greeen, ritiratosi al termine dello scorso campionato. e che coadiuvati da un buon gruppo di giocatori sono riusciti a togliersi diverse soddisfazioni, come vincere a mani basse a Parma! Catania ha rafforzato l’attacco che era già una macchina da punti, arrivando alla seconda finale in tre anni (l’altra la perse proprio contro Parma a Milano). Il 7 di luglio a Varese la finale sarà giocata dalle prime due del campionato, e la presenza dei due attacchi più prolifici fa ben sperare tutti gli amanti di questo sport nell’assistere a un grande spettacolo fedele alle attese. In bocca al lupo a entrambi i team.