NFC 12th Week Review
Terminati i bye, il “giorno del ringraziamento” segna il riallineamento di tutte le division. A cinque giornate dal termine della regular season, la East, la South e la West sono guidate saldamente dai New York Giants (7-4), dagli Atlanta Falcons (10-1) e dai S.Francisco 49ers (8-2-1). L’unica division in bilico è la North dove i Chicago Bears (8-3) pur allungando sui Green Bay Packers (7-4) sono ben lungi dal cantare vittoria.
I Giants hanno approfittato dell’ennesimo passo falso di Dallas, strapazzando il QB dei Packers con sei sacks e un intercetto messi a segno dalla difesa newyorchese ai danni del povero Aaron Rodgers. Nella stessa domenica è tornata a brillare la stella di Eli Manning autore di 3 TD pass e di una prova finalmente convincente dopo le recenti brutte prestazioni. Un 38-10 che riporta in auge i Giants che sembrano ancora una volta scaldarsi per i PO.
Sempre nella East Dallas ha dato per così dire il “meglio di sé” nella sconfitta contro Washington: una difesa imbarazzante, un Bryant una volta di più “macchina da fumble”, con la ciliegina sulla torta di un paio d’intercetti di Tony Romo; il tutto con un parziale nel primo tempo di meno 25 punti mentre nel secondo la solita trasformazione della squadra per un ennesimo tentativo di “come back “ fallito.
D’altronde i Cowboys affrontavano i Redskins (5-6) tornati in corsa per i PO grazie alle prestazioni di Robert Griffin III°, autore di 4 TD e 311 Yds di passaggio mai come ora il rookie più convincente del draft 2012 e di un Santana Moss tornato a essere uno dei più brillanti WR della lega. Ora un posto nella postseason in una domenica in cui Seahawks, Vikings e Buccaneers hanno perso i loro incontri rispettivamente contro Dolphins, Bears e Falcons non sembra poi così lontano.
Se c’è una division in cui i giochi sembrano tutt’altro che chiusi, è invece la NFC North, dove i Bears (8-3) riallungano sui Packers (7-4) e lo fanno con il loro football fatto di concretezza, turnovers creati dalla difesa, gioco di corse. Jay Cutler, al rientro dopo la “commozione” ha disputato un’ottima prestazione a dimostrazione dell’importanza che l’ex QB di Vanderbilt ricopre nella franchigia e di come una linea in grado di proteggerlo in maniera adeguata potrebbe fare la differenza. Vittima domenicale dei Bears sono stati i Minnesota Vikings (6-5), dimostratisi ancora una volta macchinosi nel muovere l’attacco. Unico a salvarsi il solito A.Peterson con le sue 108 yds di corsa.
Nella South i Falcons sono tornati alla vittoria, faticando non poco per battere i rivali divisionali i Buccaneers. Il risultato comunque è arrivato dopo una buona prova degli uomini di Atlanta e grazie all’ennesimo come-back condotto da Matt Ryan supportato dal WR Julio Jones, 147 yds in ricezione e un TD e dal sempre più prezioso RB Jaquizz Rodgers, in attacco e da una difesa, che settimana dopo settimana cresce e riesce a spegnere le velleità offensive delle squadre avversarie nei momenti topici degli incontri. Il tutto alla vigilia del big match con i Saints che potrebbe sancire per questi ultimi l’uscita definitiva dalla corsa ai PO.
Proprio i Saints hanno ceduto dopo i Bears della settimana precedente, ai 49ers del subentrante (ai danni dell’infortunato Alex Smith) QB al 2°anno Colin Kaepernick. Alex Smith, lo starter QB fino all’incontro con i Rams non aveva demeritato ma un infortunio ha dato la possibilità all’ex QB dell’Università di Nevada di giocare titolare e viste le due brillanti prestazioni sarà molto difficile che possa tornare a sedersi in panchina. CK7 ha ripagato la scelta di John Harbaugh di draftarlo con un gioco aereo più profondo di quello di Smith e un atteggiamento sia in campo sia sulla sideline più spontaneo e coinvolgente. Ora però per Harbaugh arriva il momento di fare una scelta netta tra l’uomo scelto al draft dello scorso anno e chi pur non entusiasmando ha contribuito a portare nella scorsa stagione la franchigia californiana a un passo dal titolo. Nella brillante vittoria a casa dei Saints, è impossibile soprassedere sulla prestazione difensiva di Aldone Smith & co. autori di ben due intercetti riportati in EZ e cinque sacks realizzati ai danni del povero Drew Brees.
Giants, Falcons e 49ers in pole position con i Bears un gradino più avanti nella corsa ai PO dei Packers. Dietro è bagarre con le giovani squadre dei Seahawks, Bucs e Vikings con una vittoria in più di Cowboys e Redskins.
