Ranking Duel Week 12
Con Giuseppe D’Adduzio (Peps) e Leo Martucci (BrandonMarshall88)
E così ecco che finalmente Notre Dame balza in cima ai Ranking dopo una lunga cavalcata. Tutti d’accordo su questo, nelle altre posizioni, però, è ancora battaglia aperta.
#1
Peps: Notre Dame Il desiderio dei Fighting Irish si è avverato. Ora però non bisogna sottovalutare l’impegno con USC. Un’altra sorpresa è tutt’altro che impossibile
BrandonMarshall88: Notre Dame Gli ultimi sopravvissuti! L’impossibile è avvenuto e adesso i Fighting Irish sono ad un passo dal giocarsi uno storico titolo.
#2
Peps: Georgia Mettere al secondo posto Georgia e Alabama non fa differenza: il posto se lo giocheranno molto probabilmente queste due squadre nella finale della SEC. Tuttavia la matematica non premia ancora i Crimson Tide, quindi Georgia per ora è al secondo posto.
BrandonMarshall88: Georgia Fino a settimana scorsa c’era da mangiarsi le mani per i Bulldogs, adesso sono padroni del proprio destino e possono sognare anche loro.
#3
Peps: Alabama I Crimson Tide rientrano in corsa per il titolo. Più di così non si poteva sperare fino a pochi giorni fa.
BrandonMarshall88: Alabama Quando pensi che i Crimson Tide sono tagliati fuori ecco che la fortuna li assiste, con le sconfitte di Oregon e Kansas State la squadra di Saban torna prepotentemente in gioco.
#4
Peps: Ohio State Non dimentichiamoci che anche i Buckeyes sono imbattuti al pari di Notre Dame. Se potessero partecipare anche loro nella lotta per il BCS Championship, probabilmente sarebbero favoriti su Georgia e Alabama.
BrandonMarshall88: Oregon Peccato,peccato, peccato! Una delle squadre più spettacolari si ferma davanti all’ultimo ostacolo Stanford, addio sogni di gloria e anche la Pac-12 probabilmente.
#5
Peps: Oregon La sconfitta contro Stanford ha quasi vanificato l’ottimo lavoro dei Ducks. Non me la sento d’infierire troppo, anche perché un posto tra le prime cinque se lo meritano senza dubbio.
BrandonMarshall88: Florida I Gators osservano da lontano le grandi pretendenti al titolo, difficile rientrino nel giro ma intanto vincendo la rivalità con Florida St tornerebbero nei Bowl che contano.
#6
Peps: Florida Così va già meglio. Jacksonville State non è certo una potenza, ma almeno i Gators non hanno faticato come le ultime settimane, in più il BCS Championship è ancora possibile, anche se servirebbe un miracolo.
BrandonMarshall88: Ohio State Sempre più una certezza i Buckeyes di Meyer, una vittoria contro l’ottima Wisconsin che si andrà a giocare la Big Ten nonostante in division sia dietro proprio a Ohio State e a Penn State.
#7
Peps: LSU Per i Tigers vale quello che ho scritto la settimana scorsa sui Gators. Vincere così contro Ole Miss, che non è certo una superpotenza, non è da una squadra forte come LSU.
BrandonMarshall88: LSU Annata un pò strana quella dei Tigers, lontani dai riflettori principali e indietro nella SEC, coach Miles vuole chiudere la stagione il meglio possibile.
#8
Peps: Florida State I Seminoles continuano a vincere facilmente, battendo anche Maryland con autorità. Vediamo adesso come se la cavano e se riescono a chiudere in bellezza.
BrandonMarshall88: Florida State Senza l’incredibile sconfitta contro North Carolina State adesso staremmo parlando di un National Championship stile retrò, Fighting Irish vs Seminoles. Invece per Florida State adesso arrivano due partite che valgono la stagione, rivalità contro Florida e poi Georgia Tech per giocarsi l’ACC.
#9
Peps: Kansas State Dopo aver risparmiato Oregon volevo evitare d’infierire anche sugli Wildcats, ma l’umiliazione patita contro Baylor è stata troppo eclatante per non far scivolare la squadra di Klein al nono posto.
BrandonMarshall88: Kansas State La bella storia di Klein&Co. si schianta contro Baylor, tra due settimane una sconfitta contro Texas aprirebbe scenari ancora peggiori.
#10
Peps: Texas A&M L’impresa dei Cardinal merita rispetto, ma non posso lasciare fuori gli Aggies, che continuano a vincere e a dare spettacolo. Stanford avrà altre occasioni per entrare tra le prime dieci.
BrandonMarshall88: Stanford Impossibile non premiare la vittoria dei Cardinal contro la corazzata di Oregon; senza Luck, Stanford sta dimostrando di poter rimanere lo stesso tra le big della conference.
