Australian Open, il vero inizio della stagione 2013
Dopo i primi tornei interlocutori giocati down under, arriva l’Australian Open, prima prova dello Slam 2013, e la stagione entra davvero nel vivo. Ci entra come era uscita da quella precedente, con Rafa Nadal ai box, bloccato stavolta da uno strano problema gastrico che potrebbe tenerlo lontano dai campi fino a febbraio inoltrato: considerando che lo spagnolo non appare da fine giugno, parliamo di quasi 8 mesi consecutivi di assenza.
L’assenza di Nadal non toglie comunque interesse ad un torneo che vede in Novak Djokovic il naturale favorito, mentre sia Roger Federer che Andy Murray paiono un giro indietro nei favori del pronostico, anche se assolutamente in grado di portare a casa la coppa.
Difficile immaginare che il nome del vincitore possa non uscire da questo trio: Ferrer è costante al vertice ma, come al solito, ha qualcosa in meno dei suoi tre illustri avversari, e questo qualcosa quando si stringe si evidenzia sempre in maniera marcata. Potrebbero dire la loro i vari Del Potro e Berdych, forse più di Tsonga o Tipsarevic, ma dovrebbero trovare due settimane di costante grande tennis, cosa che non gli riesce quasi mai.
Pronostico dunque quasi scontato, anche se l’Open australiano in passato qualche sorpresa l’ha generata, fin quasi in fondo.
Anche nel femminile è difficile immaginarsi una vincitrice diversa da Serena Williams, se l’americana avrà confermato lo stato di forma del finale della scorsa stagione, quando ha lasciato le briciole alle avversarie. C’è però da dire che le russe (o bielorusse) potrebbero darle filo da torcere su questi campi lenti e bollenti, in particolare Azarenka più di Sharapova, avranno sicuramente qualcosa da dire.
Italiane e italiani, come sempre, faranno da tappezzeria, con Sara Errani che dovrà iniziare a difendere i tanti punti conquistati nel 2012…
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