Championship Games: Baltimore & S.Francisco go to N.O.!

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Alla fine a contendersi il Superbowl XLVII a New Orleans, il 3 febbraio 2013, saranno i Baltimore Ravens e i San Francisco 49ers guidati rispettivamente i primi da John Harbaugh e i secondi da Jim Harbaugh. Due fratelli, entrambi HC, in finale costituiscono un vero e proprio evento mediatico.

Il rapporto familiare che unisce Ravens e 49ers non è l’unico punto di contatto tra le due franchigie che sono speculari nel gioco, con un running game importante, una difesa a tratti dominante e un gioco aereo che ha subito in entrambe le franchigie scioccanti cambiamenti.

Se l’attacco della squadra californiana è mutato, si deve soprattutto alla decisione di JH di cambiare, a seguito di un infortunio, il QB. Kaepernick ha dato agli schemi dei 49ers quell’imprevedibilità, che prima con Smith al comando mancava alla squadra di S.Francisco. L’ex QB di Nevada è in breve tempo diventato “un incubo” per le difese che lo devono affrontare, viste le buone doti di passatore, soprattutto nel “profondo”, e quelle di corridore, come ha dimostrato il divisional contro i Packers.

Per i Ravens, la molla che ha riportato il gioco aereo e Flacco in auge, è stato il cambiamento dell’OC, seguito al disastro di Denver, con il licenziamento di Cam Cameron e la promozione da QB Coach dell’ex HC di Indianapolis, Jim Caldwell. D’incanto, non solo Flacco ha ritrovato precisione e ricevitori ma statistiche personali mai registrate soprattutto ai P.O., in cui puntualmente era il gioco di corse a farla da padrone.

Entrambe le squadre hanno vinto poi il championship delle due conferences vincendo fuori casa e lasciando nel secondo tempo gli avversari a zero punti sul tabellino.

I  49ers(28-24 il risultato finale) hanno dovuto soffrire fino all’ultimo secondo per aver ragione dei Falcons, apparsi nel primo tempo irrefrenabili. Nel secondo tempo la difesa di S.Francisco ha preso le misure a Ryan e co. e , Atlanta ha in parte ripetuto la partita con Seattle non riuscendo più a segnare. Ryan ha commesso due errori, un intercetto e un fumble che hanno spostato ben due volte l’inerzia a favore della squadra di Harbaugh. Incredibilmente prima Akers, il kicker di SF, ha sbagliato un field goal dalle 38 yds e poi Crabtree è stato costretto al fumble sulla goal line dalla difesa di Atlanta. Proprio quest’ultima azione, apparentemente favorevole ai Falcons, ha costretto all’angolo la squadra di Smith costringendola dopo un three & out a restituire la palla a metà campo ai Niners che alla fine ne hanno approfittato segnando il TD decisivo del sorpasso dopo essersi mangiati tempo prezioso sul cronometro.   L’ennesimo comeback della stagione non è riuscito a Ryan e Gonzales, con quest’ultimo (presumibilmente) all’ultima partita della carriera.

Alla fine Atlanta ha pagato dazio per le carenze di una “secondaria” sospetta e per gli errori di Ryan, in particolare il fumble che avrebbe potuto riportare i suoi  avanti di dieci punti. Il tutto al termine della migliore stagione di Ryan come QB e Smith come HC. Dall’altra CK7, con la squadra sotto di 17 punti, ha mantenuto la freddezza necessaria, cercando di recuperare il gap. Con l’ausilio del TE Vernon Davis ha aperto le maglie della difesa di Atlanta mentre Gore e James pensavano a concretizzare in Red Zone gli attacchi di SF.

Nell’altra partita, i Patriots privi del TE Gronkowski in attacco, hanno faticato nel primo tempo a mettere punti sul tabellino chiudendo in vantaggio 13-7 il primo tempo. Nel secondo la musica è cambiata. Joe Flacco coadiuvato dai WR Torrey Smith, Boldin e dal TE Dennis Pitta, ha cominciato a macinare Yds, mettendo a segno tre TD, complice anche la difesa dei Patriots tornata, dopo l’uscita dal campo di Talib, vulnerabilissima. L’attacco dei Patriots non brillava e il gioco di corse non scalfiva in alcun modo la difesa guidata dall’inossidabile Ray Lewis. Neanche Brady si dimostrava in buona serata chiudendo alla fine con un TD Pass e due intercetti. Con un 28-13 perentorio Baltimore volava quindi in finale.

Secondo alcuni questa sconfitta potrebbe segnare la fine dell’era “Belichick-Brady” e consacrare i Ravens, al 5°anno consecutivo di Play offs  e 3° championship disputato dai rookies del 2008, l’HC John Harbaugh e il QB Joe Flacco, S.Francisco permettendo.