AFC East Draft Grades

American Sport ma non solo ! Registrazione necessaria prima di poter dire la vostra.

New York Jets

 

Best Pick: Geno Smith, QB West Virginia

Il Draft 2013 passerà alla storia come uno dei più avari nei confronti dei QB. I Jets però fanno decisamente un bel colpo, assicurandosi il talento più quotato al secondo giro senza sacrificare scelte future. Se Smith saprà diventare il successore di Sanchez è al momento una speranza, ma sulla bontà della strategia non c è alcun dubbio.

Questionable Move: Dee Milliner, CB Alabama

Milliner è un buon giocatore, ma sostituire un mostro sacro come Revis è un compito ingrato. La storia dei CB usciti da Alabama non è incoraggiante e averci speso una nona scelta assoluta rischia di rivelarsi un azzardo.

Third Day Gem: Brian Winters, G Ken State

Quello di Winters non è un nome che fa vendere biglietti, ma è buon innesto per una linea offensiva in ricostruzione. La non esagerata concorrenza nel ruolo, può regalargli già quest’anno un buon numero di snap.

Overall Analysis:

E’ mancata la ciliegina sulla torta, con l‘arrivo di un TE in grado di tamponare l’addio di Keller, ma per il resto tutte le principali lacune sono state colmate. Milliner, Richardson e Winters daranno da subito un contributo concreto alla causa dei Jets, mentre Geno Smith è una scommessa poco costosa e dal grande potenziale.

Grade: B

 

Buffalo Bills

 

Best Pick: Robert Woods, WR USC

Tutti sapevano che i Bills avrebbero scelto un WR al secondo giro e con l’arrivo di Woods sono riusciti ad acquisire un buon talento, ma anche un giocatore pronto per il salto tra i pro. Alle solide doti tecniche, si aggiunge il buon profilo caratteriale che fa del ricevitore da USC un partente certo sin da Week 1.

Questionable Move: EJ Manuel, QB Florida State

I media americani si sono spaccati sulla scelta di Manuel, tra entusiasti e critici. Si tratta di un giocatore di grande prospettiva ma forse ancora lontano dal livello Nfl. In un Draft dove i QB sono scivolati molto in basso, si poteva mettere in piedi una strategia migliore, considerando che Manuel oggi sembra più un progetto che una realtà.

Third Day Gem: Chris Gragg, TE Arkansas

Ultima scelta del Draft, Gragg ha già firmato il contratto che lo legherà ai Bills per le prossime stagioni. Prototipo del TE ibrido, fisicamente prestante, ma con movenze e velocità di un WR, il prodotto da Arkansas potrebbe approfittare dello spazio lasciato libero dall’infortunio di Chandler.

Overall Analysis:

Un Draft dall’enorme potenziale ma anche ricco di incognite. Detto di Woods e Manuel, grande attesa vi è anche per il LB da Oregon Kiko Alonso e il DB da Nevada Duke Williams. Due talenti già in ottica prima squadra, ma entrambi considerati poco disciplinati.

Grade: C+

 

 

New England Patriots

Best Pick: Aaron Dobson, WR Marshall

New England entrava nel Draft con un evidente bisogno di ristrutturare il parco ricevitori dopo le partenze di Welker e Lloyd. Il giovane Dobson, nonostante la scarsa esperienza, ha un enorme potenziale e garantisce una presenza sul perimetro e in RedZone.

Questionable Move: Duron Harmon, S Rutgers

Coach Belichick ci ha abituato ad almeno una scelta dubbia in ogni Draft. Quest’anno è il turno della safety da Rutgers che molti esperti davano addirittura per “undrafted”. Per lui si profila un ruolo negli special teams, in attesa di scalare una depth chart estremamente affollata nel ruolo.

Third Day Gem: Josh Boyce,WR TCU

Boyce sarebbe stato scelto sicuramente prima se non fosse stato per l’infortunio al piede che lo ha tormentato quest’anno. Considerato un ricevitore esterno rapido e fisico, potrebbe risultare un’arma importante per l’attacco di New England.

Overall Analysis:

Con 5 scelte prima del Draft, una trade down era scontata, scegliendo di rinunciare a prospetti di alto valore, preferendo accumulare pick nelle posizioni meno coperte. Intriganti in particolare il CB Logan Ryan e l’OLB Michael Buchanan.

Grade: C+

 

Miami

 

Best pick: Dion Jordan, DE Oregon

Paragonato da molti a Jason Taylor e Aldon Smith, sembra l’uomo in grado di dare qualità alla linea difensiva con il suo fisico imponente. Sostituirà nella chart il discontinuo Odrick, potendo offrire sia come OLB che come DE un contributo immediato alla causa dei delfini.

Questionable Move: Dallas Thomas, OT/OG, Tennessee

Non è questionabile il giocatore in sé, ma non si capisce perché a seguito della partenza di Jake Long, non si sia preferito prendere l’OT Johnson, considerando che neanche l’acquisizione di Clabo in FA pare averne colmato la partenza.

Third Day Gem:  Mike Gillislee, RB, Florida

Sottovalutato ma secondo molti uno steal assoluto in grado addirittura di competere con Miller per il posto da titolare. La tendenza al fumble di Thomas potrebbe spianargli la strada sin da questa stagione.

Overall Analysis:

Qualitativamente un buon draft, completato dalle preziose acquisizioni del CB Jamar Taylor, del TE Dion Sims e dell’OLB Jelani Jenkins. Per Miami la ricostruzione può continuare, con maggiori ambizioni per l’immediato futuro.

Grade: B-