I New England Patriots e il Super Bowl – Prima puntata
In attesa del Super Bowl LII, ripercorriamo le partecipazioni dei New England Patriots alla finale più seguita al mondo, dividendo la loro storia in quattro puntate ben distinte, per ripercorrere le quattro “epoche” vissute dalla franchigia.
La prima puntata è dedicata ai Patriots prima della venuta del salvatore, ossia Tom Brady, quando la franchigia aveva ben poco da chiedere alle proprie stagioni, sognando a mala pena di poter vincere la AFC East e inanellando record stagionali molto vicini al 50% di vittorie.
L’esordio al grande ballo: Super Bowl XX – Chicago Bears 46 – New England Patriots 10
I Patriots giocarono il primo Super Bowl della loro storia nel 1986 scontrandosi con i fortissimi Chicago Bears guidati da Mike Ditka con un record in regular season di 15-1.
New England invece fu la Cenerentola del campionato arrivando al Super Bowl con un record in regular season di 11-5 e battendo nel AFC Championship i Miami Dolphins (unica squadra che era riuscita a battere i Bears in regular season).
Nonostante i Patriots passassero per primi in vantaggio la partita fini con un netto 46-10 in favore dei Bears, la squadra di Boston si dimostrò poco efficace in attacco con sole 123 yard guadagnate e con il loro quarterback Tony Eason, poi sostituito a causa di un infortunio, a guadagnarsi il poco conteso record di essere l’unico starting quarterback in un Super Bowl a terminare la propria partita senza aver completato nemmeno un passaggio (0 completi su 6 tentativi i suoi numeri).
I Chicago Bears invece oltre al trofeo si portarono a casa il record di sacks messi a segno in un Super Bowl (sette) ed il record per il minor numero di yard subite su giochi di corsa (7 yards in 11 corse). Quello del 1986 fu inoltre il primo Super Bowl vinto della loro storia.
Il grande ritorno: Super Bowl XXXI – Green Bay Packers 35, New England Patriots 21
I Patriots riuscirono a tornare al Super Bowl solo 11 anni dopo la loro prima apparizione ma il risultato finale fu il medesimo della prima finale giocata, furono infatti i Green Bay Packers guidati da uno strabiliante Brett Favre a portarsi a casa il titolo, il primo negli ultimi 30 anni.
Al grande ballo i Green Bay Packers non persero tempo e passarono subito in vantaggio portandosi avanti di 10 punti e lasciando a bocca asciutta New England nei suoi primi drives. Dopo aver subito la partenza sprint degli avversari, New England finalmente si svegliò e, grazie a due TD pass di Drew Bledsoe, chiusero il primo quarto addirittura in vantaggio per 14-10.
Tra l’altro i 24 punti messi a segno siglarono il record di punti in un primo quarto nella storia del Super Bowl
La gioia della squadra di Boston durò veramente poco e già nel secondo quarto i Packers ammazzarono la partita chiudendo il primo tempo sul 27-14 e mettendo a segno un TD pass da record di 81 yards (Favre to Antonio Freeman).
Altri due record furono siglati in questa partita, Desmond Howard mise a segno infatti un TD su ritorno da kick off di 99 yards mentre Reggie White mise a segno da solo ben 3 sacks.
Per i successivi tre anni la squadra di Boston inanellò prestazioni mediocri e fino al 2001 non ci furono più apparizione al Super Bowl. Fu però durante questa stagione che successe qualcosa di inaspettato, qualcosa che avrebbe cambiato radicalmente il destino dei Patriots…
Continua domani…
Mirko “Belegurth” Paris
