I New England Patriots e il Super Bowl – Terza puntata

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La terza puntata del nostro cammino introduce la “Bestia Nera” dei Patriots, rappresentata dai New York Giants e dal loro Quarterback Eli Manning. Sono stati infatti, fino ad ora, l’unica squadra a essere riuscita a battere i Patriots al Super Bowl e l’hanno fatto per ben due volte.

 

La stagione perfetta? Super Bowl XLII –  New York Giants 17, New England Patriots 14

Nel 2007 i Patriots disputarono una stagione veramente portentosa finendo la regular season con uno strabiliante record di 16-0 e la coppia Tom Brady – Randy Moss riuscì a stracciare ogni tipo di passing record possibile ed immaginabile.

Con questo duo mozzafiato la perfect season, sogno di ogni franchigia e di ogni tifoso, diventò un obiettivo concreto da raggiungere, ma una volta arrivati al Super Bowl si ritrovarono sulla loro strada i New York Giants.

Contrariamente ad ogni aspettativa la difesa dei Giants fece un lavoro eccezionale nel limitare Brady e lo costrinse ripetutamente a lanciare sotto pressione. La partita, combattutissima e molto equilibrata regalò un sussulto ai tifosi dei Patriots quando, a poco meno di tre minuti dalla fine del match, Brady trovò Moss per il TD del sorpasso (10-14). La franchigia di Boston già sognava di aver conquistato la medaglia del 19-0 da cucirsi sul petto ma, è allora, che successe l’inimmaginabile.

Eli Manning si caricò la squadra sulle spalle per l’ultimo possesso e, dopo una ricezione da circo, spettacolare quanto fortunosa di David Tyree, che riuscì a ricevere la palla fermandola tra mano e parte superiore del casco, concluse il drive con il TD della vittoria di Plaxico Burress.

Finì così in maniera brutale il sogno di perfect season dei Patriots, nessuno si sarebbe mai aspettato infatti un tale epilogo.

 

Qualche anno dopo però, il destino regalò ai New England Patriots la possibilità di vendicare la sconfitta.

 

La bestia nera: Super Bowl XLVI- New York Giants 21, New England Patriots 17

I Patriots arrivarono al Super Bowl con voglia di rivalsa, pronti a vendicare l’onta subita nel 2007, ma i Giants si confermarono nuovamente la loro bestia nera ed iniziarono subito fortissimo partendo con un 9-0 grazie ad una safety ai danni di Brady e ad un drive da 78 yards giocato magistralmente da Eli Manning e terminato con il TD di Victor Cruz. New England però non demorse e riuscì perfino a passare in vantaggio con un TD pass di Brady per Hernandez; da qui in avanti, Brady ed il suo attacco, non misero più punti sul tabellone.

Nell’ultimo quarto, con il possesso della palla, New England provò a consumare più tempo possibile in maniera tale da lasciare poi pochissimo tempo ai Giants per il tentativo di rimonta. Il loro drive però si interruppe con un drop incredibile di Wes Welker che costrinse la squadra di Boston al punt.

È allora che l’incubo più grande di ogni tifoso di New England divenne realtà, Eli Manning infatti, riuscì a fare l’impossibile e con un drive da 88 yard permise ad Ahmad Bradshaw di segnare il TD del 21-17.

Molti, dopo questa seconda sconfitta al Super Bowl, decretavano già la fine della “Dinastia”. Ma sarebbe stato davvero così? Poteva concludersi qui la storia vincente dei Patriots?

Lo scopriremo presto

Continua…

Mirko “Belegurth” Paris