AFC Week 8 Review
Con le due regine di conference a riposo, ossia Houston (6-1) e Baltimore (5-2), i riflettori nell’AFC erano tutti puntati su squadre in cerca di continuità come Patriots (5-3) e Broncos (4-3), e squadre impegnate in scontri divisionali come Miami (4-3), Indianapolis (4-3) e New York Jets (3-5). Giornata importante per molti Head Coach sulla graticola dopo una serie di risultati deludenti e decisamente sotto alle aspettative come Rex Ryan, HC dei Jets, Romeo Crennel, HC di Kansas City, e Norv Turner, HC dei San Diego Chargers.
Al nuovo Meadowlands andava di scena il confronto tra due rivali dell’AFC East con i Jets chiamati al riscatto dopo la cocente sconfitta patita all’OT contro gli acerrimi rivali dei Patriots. Miami invece veniva da una settimana di riposo dovuta al bye, e la maggior freschezza degli uomini di Joe Philbin si è sentita durante tutto l’incontro che ha visto il trionfo della franchigia della Florida per ben 30-9. New York è stata penalizzata da un’altra performance deludente del proprio QB Mark Sanchez e da un paio di giocate negative del proprio Special Team che si è visto bloccare da Olivier Vernon un Field Goal e un Punt, quest’ultimo poi ricoperto in End Zone per un facile TD. Unica nota stonata per Miami, l’infortunio accorso al Rookie QB Tannehill, sostituito comunque positivamente dal backup Matt Moore.
A Nashville invece i Titans del rinato Chris Johnson ricevevano i Colts guidati dal Rookie QB Andrew Luck, 1° scelta assoluta del Draft dello scorso Aprile. Entrambe le squadre venivano da due vittorie sofferte ed entrambe cercavano una riconferma per rilanciare le proprie speranze di Wild Card. Alla fine l’hanno spuntata i Colts, seppur in OT, grazie ad un TD di Delone Carter al termine di un drive di 80 yard perfettamente orchestrato da Luck. A Tennessee non sono bastate le 99 yards su corsa di CJ2K e l’esperienza di un veterano come Matt Hasselbeck, chiamato ancora a rimpiazzare il titolare Jake Locker. Per i Colts, un’altra vittoria da dedicare allo sfortunato Coach Pagano, gravemente malato.
Dopo due rimonte subite contro Saints e Broncos, la seconda a dir poco clamorosa, Norv Turner era quasi obbligato a una vittoria contro Cleveland per salvare il suo incarico di HC dei Chargers. Al termine di una partita a dir poco avara di emozioni, i Browns hanno strappato la loro seconda vittoria stagionale e ora la panchina di Turner è più che mai in discussione. Ancora una prestazione deludente per il QB di San Diego Rivers, non aiutato comunque dai suoi ricevitori in particolare Robert Meachem, il cui drop nel terzo quarto ha privato i Chargers di un TD sicuro. Per i Browns da sottolineare la prova del RB Trent Richardson, 3° scelta assoluta dell’ultimo Draft che, nonostante un infortunio che ne aveva limitato in settimana gli allenamenti, ha messo a referto 122 yard e il TD decisivo.
Tra le altre partite, da segnalare la convincente vittoria a Wembley di New England su St.Louis per 45-7, seconda vittoria su due presenze per la franchigia del Massachussets in quel di Londra, e la vittoria di Pittsburgh contro i Redskins della matricola terribile RGIII.
MVP di giornata è stato sicuramente il QB di Denver Payton Manning, che nel Sunday Night ha guidato i suoi alla vittoria contro Brees e i Saints. Settimana dopo settimana, Manning sta affinando l’intesa con i suoi ricevitori in particolare Eric Decker, destinatario di due dei 3 TD di giornata di Peyton. Dopo l’operazione al nervo del collo c’erano molti dubbi sul 4 volte MVP della lega, ma le ultime prestazioni stanno fugando ogni dubbio: Peyton Manning è tornato.
