OTA AFC West
Denver Broncos
Al centro d’interesse del Training Camp dei Broncos non può che esserci Peyton Manning, in particolare le sue condizioni fisiche. Sembra evidente che il 4 volte Nfl MVP non sia ancora al 100% e deve ancora recuperare tutta la sua velocità di lancio, questo è quello che si evince dagli ultimi giorni; per adesso Peyton riesce ad esprimersi al meglio nei lanci intermedi, quindi il lavoro da fare è ancora tanto per arrivare pronti all’esordio contro gli Steelers.
Intanto il rookie LB Danny Trevathan, preso al sesto round, si è allenato con i titolari nella formazione nickel e si è messo in bella mostra. Questo è un reparto in cui Denver sta facendo diversi epserimenti per sopperire al meglio all’assenza di D.J. Williams che dovrà saltare le prime sei partite per squalifica. Un altro giovane che potrebbe emergere è il RB Mario Fannin, il quale ha perso il suo anno da rookie per un brutto infortunio al ginocchio, prima di questo ostacolo prometteva bene, adesso avrà un’altra possibilità.
Kansas City Chiefs
Negli allenamenti di Kansas City chi si si sta mettendo in mostra sono i ricevitori, e questo non sta di certo aiutando l’holdout di Dwayne Bowe. Jonathan Baldwin sta evidenziando le sue possibili doti da ricevitore numero uno e Steve Breaston è solido numero due, inoltre il rookie Junior Hemingway non sta andando affatto male; insomma Bowe dovrà rifare i suoi calcoli e giocare sotto il franchise tender dovrebbe essere la soluzione migliore per lui e per i Chiefs.
Chi non vede l’ora di tornare ad allenarsi è il RB Jamaal Charles che è fuori dai campi di gioco da week 2 dell’ultima stagione; il giocatore si è dichiarato molto fiducioso riguardo la sua condizione fisica ed è ottimista per un rientro definitivo a luglio. Per adesso Kansas City si è assicurata con l’arrivo di Peyton Hillis ma è evidente che Charles da tutta un’atra caratura all’offense dei Chiefs.
Intanto Brian Banks, l’ex high-schooler che è stato scagionato da un vecchio processo, sembra aver fatto un decente provino, e segno del destino si è liberato un posto a roster con il serio infortunio al TE Martin Rucker, vedremo come finirà questa storia.
San Diego Chargers
Dopo due giorni l’arrivo di Ronnie Brown ai Chargers è arrivata anche la wildcat; sembrerebbe un caso visto che Norv Turner ha dichiarato che era pianificato da un paio di mesi questo tipo di variazione. Ora vedremo nel prossimo futuro come vorranno usare questa nuova arma, oltre a Brown i vari Royal, Gates e Spurlock sono degli ottimi fit per questo tipo di schema.
Il TE Antonio Gates ha inoltre deciso di cambiare dieta per perdere circa cinque pounds entro l’inizio della regular season, decisione presa per cercare di allungare la sua carriera, dai suoi 260 pounds è passato a 258 e il processo si fermerà a 255; non è il primo Te della Nfl a imporsi questo cambiamento, Tony Gonzalez nel 2007 fece lo stesso anche se in maniera più decisa e drastica. La prima scelta Melvin Ingram si sta allenando sotto l’ala protettiva di Takeo Spikes che da quando ha lasciato San Francisco si è subito imposto come leader del reparto linebacker e il rookie da South Carolina limerà i suoi difetti grazie all’esperienza dei compagni.
Oakland Raiders
Per i Raiders è arrivato subito il primo infortunio, e riguarda uno dei suoi giocatori più rappresentativi, Denarius Moore. Il ricevitore di Oakland ha avuto un problema al tendine del ginocchio mentre si allenava con i titolari insieme ad Heyward-Bey, l’infortunio non dovrebbe essere serio e lo terrà fuori per circa due settimane, anche se visti i suoi precedenti fisici un occhio di riguardo è d’obbligo.
Intanto l’NFL MVP del 2002, Rich Gannon, ha in programma di lavorare con Terrell Pryor, che al momento è il terzo QB in squadra dietro Carson Palmer e Matt Leinart; fino ad ora il former Ohio State Buckeyes ha alternato belle e brutte cose agli OTA ma i Raiders prima o poi gli daranno la sua possibilità, il recente successo di Newton e Tebow gli gioverà sicuramente, quest’ultimo proprio sotto la guida di Dennis Allen, il corrente Head Coach di Oakland.
